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Un equivoco tira l'altro
Tutto comincia con una nota scrittrice di romanzoni d’amore in bilico sul precipizio degli aspiranti suicidi, che non si decide a buttarsi, ma che finisce per essere salvata e salvare un’impacciata ragazzuola inglese da una noiosa proposta di convivenza; si prosegue con un portafoglio smarrito e ritrovato, e uno scherzo telefonico nel cuore della notte alla persona sbagliata, fino ad arrivare a uno strano contratto tra la nota scrittrice e la ragazzuola: Orla Hart scriverà finalmente un romanzo d’autore e lo farà basandosi sulla vita vissuta della sua salvatrice.
Il problema è che Millie, la protagonista, ritiene di avere una vita tanto vitale quanto un elettroencefalogramma piatto; basti solo dire che lei e la sua amica Hester, deluse dalle loro reciproche relazioni, hanno appena fatto una scommessa di castità: Niente più sesso in Cornovaglia!
Solo che Millie non ha fatto i conti con lo zampino di Orla Hart, decisa a tramutarla nell’eroina di un best-seller, con qualche intervento “forzato” nel suo destino, e con una vita tutt’altro che monotona: da madri divorziate ancora in cerca del pomiciamento notturno di mezza età, a giardinieri fustacchioni che baciano come pompe idrauliche, a uomini da sogno che non sono proprio uomini da sogno, a meravigliosi surfisti da urlo che sono davvero da urlo, fino ex-deejay stalloni inguainati in calzoni di pelle nera che fanno strage intorno a loro, senza scordare gorilla che sfrecciano sui pattini declamando versi e poesie.
Jill Mansell mette in scena una commedia scoppiettante, dove un equivoco tira l’altro, le persone non si comportano come vorrebbero veramente, e tutti parlano a sproposito prima di riflettere. Con in più una protagonista che ricorda molto le imbranatone romantiche alla Bridget Jones e il suo mondo di gaffes e humour inglese.
“Pensò alla faccia che avrebbe fatto scoprendo che si era ucciso dopo essere andato a letto con lei.
Non sarebbe stata esattamente una botta di autostima”.
Senza dubbio è una lettura leggera ma spassosa, che vi strapperà grandi sorrisi, se amate il genere.
Chiaramente i personaggi sono così sopra le righe e così inverosimili, che ve li sarete già scordati il giorno dopo, ma intanto sarete rimasti di ottimo umore.
E con un sacco di dritte per la ricerca del vero amore. Ad esempio, come dice l’indecisa (ma fortunata) Hester: “Non devi mai fidarti di un uomo con le gambe più belle delle tue”.
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Commenti
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@Amaririlli...copertina castigata per una trama bollente....terribili queste conseguenze!!
“Non devi mai fidarti di un uomo con le gambe più belle delle tue”.....Terrò a mente!!
Ogni tanto un po' di humour alleggerisce il tran-tran quotidiano :))))
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