Dettagli Recensione
Gli opposti si attraggono
L’amore non è mai una cosa semplice è un romanzo rosa contemporaneo che vede protagonista la solare Lavinia, una studentessa all’ultimo anno di Economia alla Bocconi, che si ritrova a dover collaborare per un progetto universitario con lo scorbutico Sebastiano, studente all’ultimo anno di Ingegneria Informatica al Politecnico di Milano. Due persone assolutamente diverse, ma si sa, gli opposti si attraggono…
È il terzo libro che leggo di quest’autrice e anche se parte un po’ come gli altri suoi romanzi (i due si detestano e poi s’innamorano), è molto diverso rispetto ai romanzi rosa che di solito leggo.
A cominciare dal protagonista maschile. Molto realistico nella sua caratterizzazione. Sebastiano, Seb come preferisce essere chiamato, ha un’intelligenza sopra la media, ama la tecnologia, i giochi di ruolo e da tavolo. Ha una scarsa propensione a frequentare locali alla moda, ha un obiettivo lavorativo che vuole raggiungere a tutti i costi, gli altri lo considerano strano ed è il tipo che tende a non far entrare nessuno nel suo mondo fino a quando non incontra Lavinia. Seb mi ha colpito decisamente di più rispetto alla protagonista femminile, anche se si fa un po’ fatica a capire cosa gli passa per la testa (Purtroppo il romanzo è raccontato solo dal punto di vista della protagonista femminile).
Lavinia, infatti, è una ragazza fin troppo accomodante e desiderosa di farsi accettare. È spigliata e solare ma è insicura per quanto riguarda il suo futuro lavorativo ed è succube dei suoi genitori. Ha una sua evoluzione ma non mi ha colpito più di tanto.
Sicuramente andavano approfonditi alcuni passaggi e in alcuni punti l’ho trovato un po’ lento e senza mordente ma resta comunque una piacevole lettura.
La trama è semplice e lineare ma forse, sarebbe stato preferibile tradurre le frasi in inglese.