Dettagli Recensione
Tre ragazzi in fuga
Bellissimo libro che ti schiaffeggia, dentro e fuori. Ti porta nel mondo di tre adolescenti, ognuno con la sua storia, le sue insicurezze, le sue paure, i suoi nodi irrisolti. Mescola le loro vite, facendoli incontrare in un giorno che ha dell’incredibile. Ognuno di loro porta del bene nella vita dell’altro. E tutti e tre insieme portano del bene nella vita del lettore. Il libro parla di quegli attimi che nella vita ti vengono addosso e che vanno colti tutti. Clo, forse la principale dei tre protagonisti, li raccoglie in un’agendina ed in quei foglietti stropicciati stanno tutte le piccole cose di ogni giorno per le quali vale la pena vivere. In un’appendice, alla fine del libro, sono raccolti tutti i suoi attimi. Finora. Toccante la storia con cui Clo ci racconta perché ha scelto questo pseudonimo. Bellissima la piccola lettera che l’autore, in coda al libro, scrive alla sua protagonista. In quella lettera mi sono riconosciuta tantissimo. Ringrazio l'autore che con questa sua storia mi ha riconciliato con la vita, anche se è un periodo della vita per me molto difficile, invogliandomi a cominciare a tenere anch’io un quadernetto degli attimi preziosi…