Dettagli Recensione

 
L'importanza di chiamarsi Cristian Grei
 
L'importanza di chiamarsi Cristian Grei 2015-03-02 19:09:26 Pupottina
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Pupottina Opinione inserita da Pupottina    02 Marzo, 2015
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

50 sfumature in parodia

Non ridevo tanto da tanto, tanto tempo. Simpaticissima la storia che prende in giro il libro più famoso degli ultimi anni. Ideato sulla scia del successo planetario ed in concomitanza con l’arrivo nelle sale dell’adattamento cinematografico delle Cinquanta Sfumature, ironizza pesantemente sulle scene più importanti del romanzo originale e crea anche un personaggio maschile più simpatico e da apprezzare per le sue piccole debolezze. Le prime differenze visibili sono nel nome che si scrive “senza H” e con una “I” al posto della “Y”. Altra differenza, che lo rende un perfetto made in Italy, è che Cristian Grei, ragazzo di trent’anni, vive a Campi di Bisanzio. È anche lui un imprenditore, come l’originale, anche se di pompe funebri. A renderlo un essere umano e non ultraterreno, come l’originale di E.L. James, ci sono il suo essere sempre ansiogeno e petulante, un perfetto ipocondriaco, ma anche tremendamente simpatico.
Però, nonostante il suo modo di essere, Cristian Grei è bello, bello abbastanza da attirare gli sguardi delle donne, prima di mandarle in visibilio, in estasi totale, quando rivela loro il proprio nome.
Chi non vorrebbe incontrare Cristian Grei? Quale donna al mondo non vorrebbe andare a letto con lui?
L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI CRISTIAN GREI è il romanzo più bello e divertente, che ho letto nell’ultimo periodo, ed anche il più accattivante di quelli che ho letto di CHIARA PARENTI. Ho già letto ed apprezzato gli altri suoi due romanzi, ma questo è ad un livello superiore. Chiara Parenti ha saputo superarsi. La sua tecnica narrativa e le scelte lessicali, sempre più appropriate, segnano una svolta verso la maturità nella scrittura, che tuttavia dona estrema leggerezza nei contenuti. Un romanzo ironico, ma romantico. Una lettura da concedersi per ritrovare il buon umore. Una storia da leggere e rileggere per ritrovare il sorriso.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Tutta colpa del mare
Con un poco di zucchero
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volevamo prendere il cielo
La felicità del gambero
La Costanza è un'eccezione
L'amore fa miracoli
La piccola bottega di Parigi
Il traghettatore
Un tè a Chaverton House
Tutto ciò che il paradiso permette
Baci da Polignano
La forza della natura
Non essere ridicola
Divino amore
Volevo essere una vedova
L'amore secondo me
Il calore della neve
L'amore a vent'anni