Dettagli Recensione
OTTIMO PER ACCENDERE LA STUFA!
Mi cospargo il capo di cenere anche questa volta, ho acquistato tale libro, solo dopo aver frettolosamente letto il commento nella parte posteriore della copertina, che recita testualmente: “il peccato è non leggerlo, un successo nato dal passaparola….”. E ancora: “e’ il più bel libro che ho letto negli ultimi tempi…. Emozionante, letto in una notte… “. Supermercato pieno, tempi stretti per fare la mia spesa, ho pensato potesse essere un piacevole romanzo romantico “et voilà” , ecco che finisce nel mio carrello!
Non mi piace leggere libri che ripropongono, solitamente in modo poco credibile, argomenti trattati da altri scrittori, che hanno conseguito un grande successo. Mi sono ritrovata tra le mani un libro che “scimmiotta” in modo poco elegante e credibile la straletta e citata trilogia della James.
Sophie e Adam sono due “macchiette” sia metaforicamente che letteralmente.
Lei che esce da una relazione con un partner violento, incontra lui che afferma nei primi giorni di frequentazione (ovviamente dopo aver fatto sesso esplorando tutti gli orifizi possibili ed immaginabili): “Mi piace la donna su cui possa, come dire, sfogare i miei istinti. Quindi non mi lego a nessuna perché i sentimenti mi limitano in questo piacere”… ( Ma che tristezza!!!)
Tra un tira e molla che occupa tutto il libro, tra visite a club privè dove si consumano vere e proprie orge, tra rapporti sessuali al limite del paradosso, dove l’aitante giovane si trova costretto anche ad usare “aiutini” per avere una durata alla “Duracell”, e la giovane ragazza, da brava sottomessa, accetta di tutto, a parte qualche momento di lucidità nel quale, più che raccogliere le sue quattro cose e andarsene lanciando anatemi non fa, si giunge faticosamente al termine del bellissimo, entusiasmante libro, dove il lieto fine è d’obbligo…. Improvvisamente, una coppia disfunzionale con problemi di ogni tipo, un rapporto basato sul nulla, a parte un po’ di carne, si ritrova ad interpretare al meglio, la famigliola del Mulino Bianco.
Tante sono le domande che affollano la mia testa, credetemi, lascio facilmente da parte anche il mio credo, altrimenti la critica diventerebbe solo un gioco al massacro.
Ma care donne, mi spiegate cosa ci trovate di bello, fantasmagorico, eccitante in una storia in cui la donna come tale, viene trattata come carne da macello? I cari vecchi sentimenti dove sono finiti? Dobbiamo credere alla favoletta che quelli arrivano dopo…..? Dopo la mancanza di rispetto, il sopruso, l’egoismo, il dolore…. Ma non scherziamo!!! Questi sono i modelli che vogliamo divulgare e lasciare ai posteri…?
La semplice, banale, insulsa bestialità! L’istinto dell’uomo (in senso lato) animale, senza un intelletto, senza un cuore, un anima, senza principi se non la ricerca del proprio piacere al di là di tutto.
La cosa ancora più scioccante è che il codesto libro venga definito bestseller, e ancora, che la copertina esterna, non dia nessuna indicazione del contenuto, qualsiasi ragazzina può decidere di acquistare il libro ( viene venduto al supermercato), dopo una scorsa superficiale ( così come è accaduto a me…).
Ma che adulti siamo? Qualcuno di noi si pone questa domanda?
Lo stile di scrittura non ha nulla di ricercato, nessun termine forbito, nessun dialogo “evoluto”…. Siamo proprio ritornati ai tempi dei famosi Flintstones: “Wilma passami la clava!”
Una piccola nota di merito alla Tessa mi sento di dargliela….non tutti sono in grado di produrre una bruttura del genere! Per quanto mi riguarda, penso che userò le pagine per accendere la stufa….. e da accanita lettrice quale sono, con l’idea che il libro è sacro, questo non è bello!!!
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Commenti
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Sono stata proprio stupida.... a mia discolpa, posso solo portare la lista della spesa, scritta a caratteri di fuoco nella mia mente in quel determinato momento....
Ah, aggiungo un'ultima cosa: hai detto che lo stile di scrittura della Tessa non ha niente di ricercato, mi permetto di correggerti: lo stile dell'EDITOR Non ha nulla di ricercato. Io ho letto un capitolo dell'ebook autopubblicato e ti garantisco che quello è veramente da strapparsi i capelli! È pieno zeppo di errori grammaticali, lo stile è da tema di 2* elementare ed ogni 4 parole tre sono volgari. La conclusione del capitolo in cui vanno nel locale delle orge è illeggibile, sembra più uno stupro che un amplesso. Quello che mi fa venire i brividi è che proprio dal successo di quell'ebook è stato deciso di pubblicare il libro anche se con le dovute sistemazioni. Quindi mi chiedo: siamo davvero arrivati ad un punto in cui basta saper pigiare qualche tasto del computer ed avere un folto gruppo di amici per avere successo come autore? Perché se così fosse, aspettatevi il mio best seller prossimamente, giusto il tempo di accendere il computer e riempire circa 200 pagine di cavolate.
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Ovviamente scherzo, qui non ci sono in ballo questioni ideologiche... qui siamo in bilico tra il trash e...
E il titolo e la cover? Che ne dici di titolo e cover? :-)
Bruno