Dettagli Recensione
IL METICCIO DAGLI OCCHI DI GHIACCIO
Panama 1670, Soledad ha ormai 23 anni ed è cresciuta in un convento dove le monache la segnavano a dito perchè dall'austero abito monacale s'intravedevano voluttuose forme femminili che attiravano gli sguardi lussuriosi degli uomini.
Soledad era costretta a subire indicibili punizioni corporali e le era stato imposto fin da piccola di non alzare mai lo sguardo su nessuno dato il suo insolito colore delle iridi....giallo...come gli occhi del diavolo.
Quando ormai Soledad aveva perso tutte le speranze di uscire un giorno da quel convento, le viene comunicato che Don Juan, il suo tutore, l'ha promessa in sposa a un nobile cileno.
Le nozze vengono celebrate una domenica mattina ma Don Antonio non è il marito che Soledad sperava di trovare e così, animata dalla voglia di riscatto e di emancipazione e spinta anche dalla paura per i corsari di Morgan che stanno derubando e distruggendo la sua città, decide di scappare.
Ben presto la sua strada incrocia quella del capitano Jhon McFee ma tra i due s'instaura da subito un rapporto che va ben oltre quello di un corsaro con la sua prigioniera.
Jhon, soprannominato "il meticcio dagli occhi di ghiaccio", è una pantera in mezzo a un branco di cani.
Alto, possente, pelle abbronzata, porta una lunga treccia di capelli neri e i cuoi occhi grigi sono freddi come il ghiaccio. Porta sempre con sè un set di coltelli ben affilati e non si è mai fatto troppi problemi ad uccidere qualcuno.
E' un uomo che ha perso Dio, o che forse un Dio non l'ha mai avuto...proprio come voleva Soledad.
Ma ora, davanti ai suoi duri occhi di perla, è combattuta tra l'attrazione nei suoi confronti e la paura che le attanaglia le viscere ogni volta che lui le si avvicina.
Sullo sfondo di ambienti incantati e selvaggi come la giungla, le acque imprevedibili del mare e l'isola di Barbados, si dipana la storia di Jhon e Soledad.
E' molto più di una storia d'amore...è una storia di riscatto, avventura, violenza, tenerezza e di salvezza.
Con magistrale bravura la McGregor lascia abituare e affezionare il lettore ai pensieri, le reazioni e i modi di fare dei personaggi.
In particolare Jhon è riuscito a toccarmi il cuore con il suo bagaglio di angosce, colpe, ma anche di onore e ferree regole morali.
Un libro che appassiona, coinvolge e addirittura commuove.