Dettagli Recensione
Alla soglia dei trenta
Alice Charlus, rampante avvocato dello studio legale Bruckenzucker und Fennst di Amburgo, è giunta alla soglia dei 30, un'età dove si può tirare una linea e sommare quel che è stato della propria vita prevedendo quel che sarà di lì in poi.
Alice non appare soddisfatta.
Gli innumerevoli successi lavorativi, infatti, non riescono a spegnere le fiamme della bruciante, nonché costante, realtà: l'essere ancora vergine e giungere in questo "stato" all'imminente compleanno.
In pieno fermento emozionale, durante una serata di festeggiamenti in birreria per l'ennesimo trionfo lavorativo e annebbiata dai "fumi dell'alcol", si ritrova a confidarsi col suo odiato capo Fersen Rhein.
L'uomo in questione, bello e potente come un novello Apollo dei nostri tempi, è l'unico capace di farla sentire inadeguata in qualsiasi contesto e rappresenta l'ultima persona al mondo a cui avrebbe dovuto rivelare "il piano", studiato a tavolino, per trasformare la sua condizione di "verginella perenne" in una brillante dea del sesso pronta a tagliare il traguardo dei trenta senza rimpianti. Ma la vita, si sa, non va mai come ci si aspetta e gli imprevisti (anche se piacevoli) possono annidarsi dietro l'angolo, attendendo la giusta occasione per rivelarsi.
Siamo di fronte ad un vero e proprio romanzo breve che estrapola dalla vita della protagonista un racconto personale narrato con arguzia e spigliatezza.
L'autrice traccia, con la sicurezza di chi sa bene cosa narrare, i contorni di un personaggio femminile che sento di collocare a metà strada tra una "new Bridget Jones", meno sconclusionata e più pragmatica, e una Samantha Sweeting, rampante e sentimentale, che ha dato credito alla penna della Kinsella conducendola a vette più alte.
Il romanzo, in partenza, rientra nell'adorabile genere "chick lit" ma pian piano se ne discosta arrivando a sfiorare l'erotismo velato dei romance moderni che si destreggiano tra passione e trama accattivante.
La scrittura è punteggiata da lievi rimandi comici che rendono la lettura frizzante e scorrevole e grazie all'utilizzo del flusso di pensieri della protagonista, si regala spessore ad un personaggio che, pur delineandosi in poche pagine, riesce a coinvolgere il lettore che ha la sensazione di conoscerlo da sempre. L'unica critica che mi sento di fare sta nella forma che dovrebbe essere più accurata e meno ricercata nei termini.
Un buon esordio, da leggere tutto d'un fiato.
Indicazioni utili
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |