Dettagli Recensione
Un romanzo sopravvalutato
Capisco di essere una delle pochissime voci stonate e fuori dal coro quasi del tutto unanime di lodi.
Ho letto due volte , e con attenzione il "Cacciatore di aquiloni": onestamente il mio giudizio, negativo, è restato lo stesso.
Messe da parte le belle descrizioni di una ambientazione assolutamente interessante e poco nota , ho avuto l'impressione di un testo studiato completamente a tavolino e a freddo , per cosìdire, a partire dalla trama , il cui finale è più che prevedibile e che è già pronta per essere tradotta in un film di cassetta.La tematica - amicizia, libertà, perdono- è indubbiamente nobile, ma anch'essa , secondo me, è stata attentamente scelta e programmata. La psicologia dei personaggi è poi elementare ed al tempo stesso sopra le righe, melodrammatica : i buoni sono ottimi, i cattivi pessimi. Insomma , mi sembra un libro in gran parte scritto col bilancino, ossia tenendo conto delle tematiche che avrebbero riscosso sicuramente consenso e successo presso i lettori.