Dettagli Recensione
Amabili resti
Leggendo i primi capitoli, piuttosto semplici ed elementari, Susie quattordici anni che racconta il suo vissuto felice presso la sua adorata famiglia e poi lo stupro e la morte, il suo spirito in Cielo dotato di percezione che ancora la lega alla terra ed ai sentimenti umani, ho pensato ecco che l'autrice ha usato le giuste armi per creare una melensa opera strappalacrime. Ebbene Alice Sebold c'è riuscita. Per un attimo, continuando la lettura, mi sono immedesimata in Susie e le sono stata accanto. Assaporavo il Cielo ed il desiderio di Susie di attirare a sé le anime della terra, nella stessa misura ero vicina alla famiglia Salmon a desiderare tra i vivi la loro Susie e strapparla al Cielo. Nel frattempo il mio cuore si è sciolto, la tenerezza e la sensibilità di Jack Salmon, il padre di Susie, mi hanno commossa tanto.
"...Perchè l'orrore della terra è reale e accade tutti i giorni. E' come un fiore o come il sole, è qualcosa di incontenibile..."