Dettagli Recensione
Ottima lettura
questo volume è composto da un romanzo: "Il mio cane Stupido" e da un racconto: " L'orgia". Nel romanzo il protagonista è l'alter ego di john Fante, Henry Molise, scrittore in crisi d'ispirazione che vive con una moglie nevrotica e quattro figli scansafatiche... fino a quando un bel giorno nella loro vita non entra Stupido, un grosso cane di razza akita. Stupido vive in uno stato di eccitazione permanente e oggetto dei suoi desideri sessuali sono i maschi, siano essi umani o cani.Il che procurerà al padrone non pochi problemi. Molise e suo figlio jamie si affezzionano a Stupido ciò avviene nel corso di una passeggiata lungo la spiaggia dove Stupido affronta una serie di cani di razza quali doberman, alani, fino ad arrivare all'epico scontro con Rommel, un pastore tedesco che domina incontrastato il quartiere. Stupido sconfigge Rommel utilizzando il suo solito modo: tentando di sodomizzarlo. Henry ( approdato nella classe medio alta americana ma che non dimentica le proprie origini )si riconosce così nello straniero- disadattato Stupido. Anzi si esalta per la potenza sessuale del cane e per il suo coraggio.Romanzo molto divertente che dipinge in modo cinico e impietoso il mondo di John Fante. Per quanto riguarda il racconto " L'orgia" narra il rapporto padre - figlio in un america di immigrati italiani e neri incatenati dall'ignoranza e dalla superstizione che cercano di superare la loro condizione.