Dettagli Recensione
Il gioco dell'angelo
E' avvincente! Il formato editoriale (troppo grande per portarlo in giro) non mi ha permesso di leggerlo in breve tempo ma credo che sarebbe scorso via in pochi giorni. Mi è piaciuto l'intrigo, la dinamicità delle forme e delle parti. Lo stile ti prende e ti conduce verso la fine. Non sono riuscito a staccarmi dalle pagine fino a quando non ho finito l'ultima riga dell'Epilogo. Da appassionato di libri questo rientra in quella serie di romanzi che mi affascinano perché parlano di ciò che mi piace veramente: libri, con la fantastica scenografia del Cimitero dei Libri dimenticati; librerie, con il piacevole ritorno di Sempere e Figli; lo scrivere, con la descrizione continua della bellezza del comporre e della fatica che esiste dietro una pagina finita.
Dopo aver letto "L'ombra del vento", ho letto altri libri ma anelavo a leggere questo romanzo perchè sapevo che sarei stato trascinato in un nugulo di emozioni forti...e non sono stato deluso.