Dettagli Recensione
La magia del ricordo
Piccolo libro che lascia un grande senso di nostalgia e che ti avvolge nella magica atmosfera dei ricordi. Siamo in una locanda giapponese dove gli avventori hanno la possibilità di commissionari piatti che hanno avuto un piccolo ruolo nella loro vita accompagnando momenti per loro importanti, chiedendo di poterli rigustare, anche se magari non come copia fedeli ma come rivisitazioni. L’idea di fondo è senza dubbio originale e si colloca nel contesto di una cultura del ricordo, della tradizione, che trasmette un senso di calore e di famiglia. I dettagli, pur non essendo io un’esperta di Giappone né tanto meno della loro cucina, ti avvolgono in un universo di sensazioni gustative, olfattive e tattili. La scrittura è elegante, poetica e coinvolgente. Perché non so cosa pagherei per poter riassaggiare ancora una volta questi quattro piatti a rotazione così speciali che mi cucinava mia nonna la domenica sera, oppure quella torta al cioccolato con la glassa così speciale che mi preparò un giorno mia mamma. E’ un libro intimista, fatto di boccioli di magia.