Dettagli Recensione
La sognante Jinbocho
In una Tokyo frenetica, frettolosa e individualista, si nasconde un quartiere magico e silenzioso: Jinbocho, che racchiude al suo interno più di 100 piccole librerie. È proprio all’ombra della grande città, che lettori appassionati si rifugiano nelle rassicuranti pagine dei libri, aprendo il proprio cuore e la propria mente a nuove storie. Jinbocho non segue le fredde regole di Tokyo: relazioni superficiali lasciano posto a legami autentici e duraturi, ritmi di lavoro alienanti vengono sostituiti dal desiderio di fare ciò che si ama. La protagonista, una giovane venticinquenne, si perde nelle logiche crude e incolori tipiche delle grandi città e si sente smarrita. Sarà proprio ritornando alla semplicità, all’amore disinteressato e sincero dei propri familiari che ritroverà la forza di ricucire le sue ferite e di guardare con ottimismo al futuro. È questo quartiere all’apparenza dimenticato a risvegliare nella protagonista il desiderio di vivere una vita piena e a renderla consapevole di ciò che è veramente importante. Soprattutto, questo libro sottolinea che tutti i fallimenti sono una preziosa occasione per prendere la mira e volare più in alto, verso i propri sogni.
Indicazioni utili
- sì
- no