Dettagli Recensione
L'insoddisfazione nelle nostre vite
La famiglia Hildebrandt si prepara a celebrare il Natale del 1971, siamo a New Prospect, una cittadina immaginaria vicino a Chicago. Il padre, Russ, è un pastore protestante, la madre, Marion, si occupa della casa e dei quattro figli. E come ci si potrebbe aspettare dal miglior Franzen gli Hildebrandt non sono certo una famiglia felice e serena.
Russ e Marion sono in piena crisi matrimoniale, lui vorrebbe sedurre una giovane vedova sua parrocchiana, mentre Marion cerca di annegare l’insoddisfazione proveniente dalla sua vita e dal suo matrimonio nella depressione e nel cibo. Anche i figli adolescenti non stanno molto meglio; in particolare il giovane Perry, sensibile e geniale, sta facilmente cadendo nella dipendenza dalle droghe.
La trama del romanzo è incentrata sulle vicissitudini e sulle relazioni dei personaggi, che Franzen riesce a far uscire dalla carta e rende tridimensionali. Ciascuno di loro sta affrontando la propria crisi morale ed etica e si dibatte nel personale rapporto con Dio, per poi rendersi conto, insieme ad una considerevole dose di disgusto, che il fulcro delle azioni che guidano o hanno guidato la loro esistenza sono state mosse da pulsioni e istinti.
Franzen è un maestro nel delineare il disagio in cui si attanagliano gli esseri umani: tendono al bene supremo, alla bontà, alla generosità, ma sono guidati come gli altri animali dalla necessità di dover soddisfare i bisogni primari, gran parte dei quali, proprio fisiologici. Ed è in questa intercapedine che si annida l’insoddisfazione, il senso di colpa, che può amplificarsi fino a sfociare nella malattia mentale. Ed è ancora in questo spazio che si inserisce anche la religione, il bisogno di spiritualità e della ricerca di Dio, che è fondamentale per tutti i protagonisti di questo intenso romanzo.
“Crossroads” quindi, come il titolo di una canzone di Robert Johnson che ha dato il nome al gruppo giovanile cristiano a cui partecipano o hanno partecipato quasi tutti i membri della famiglia Hildebrandt, ma anche “crossroads” proprio come incrocio, luogo in cui ci fermiamo e dobbiamo decidere da che parte andare.
Indicazioni utili
Commenti
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |
Ordina
|
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |