Dettagli Recensione
Amara malinconia
Romanzo agrodolce, profondo ed estremamente personale.
La "meraviglia" non è nella storia, ma nelle sensazioni che riesce a suscitare.
La "magia" non è nella prosa, ma nelle emozioni che si percepiscono tra le righe.
Le pagine sono "intrise" di un veleno, doloroso, non mortale ma angoscioso.
Come eroina tagliata male, ti attrae, ti risucchia nel suo vortice, ed è impossibile non proseguire nella lettura....
Leggendo il romanzo, mi è capitato più volte di sentire e ricordare, sensazioni ed emozioni, che avevo provato durante l'adolescenza.
Come quando sentendo un profumo, un odore oppure una canzone, ti torna alla memoria un avvenimento del passato che avevi lasciato a metà, che non avevi risolto. Qualcosa che senti avresti dovuto affrontare e chiudere, risolvere, ma così non è stato.
Una costante sensazione di incompiutezza. Qualcosa di leggermente triste ed amaro, ma sopratutto qualcosa che ti dispiace di non aver "chiuso".
L'ambientazione è del filone distopico, i personaggi immaginari. Tutto però riesce ad essere vero, tangibile, concreto, doloroso ed estremamente reale. Amara realtà.
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Commenti
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Grazie. Non avevo smesso di leggere, solo non avevo voglia di scrivere opinioni.
Io invece questo libro lo consiglio anche a te.
È Evocativo.
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Pur amando la scrittura dell'autore, ho evitato questo libro, per il tema trattato.