Dettagli Recensione
I preziosi Gold
Cosa farei se sapessi il giorno in cui me ne andrò? Io non vorrei saperlo, perché penso che il saperlo condizionerebbe ogni mia scelta, privandomi quindi della mia libertà. Però questo bellissimo libro, che di fatto è una vera e propria saga familiare, mi ha posto qualche interrogativo, mi ha fatto molto pensare. I protagonisti sono quattro fratelli, i Gold, che, per un gioco un po' stupido da bambini, durante un noioso pomeriggio d’estate, interrogano una zingara per sapere, ciascuno di loro, fino a quando vivrà. Da lì il libro scorre parallelo a come scorrono le loro vite, ognuna prende la propria forma, la propria strada, la propria fisionomia, e va incontro al proprio destino. Simon è il più giovane e muore anche molto giovane, a causa dell’AIDS, l’artista Klara muore suicida, Daniel viene invece ucciso, perché si trova in un posto in cui non doveva essere, Varya invece avrà una lunga ma non semplice vita. La scomparsa di Simon è una bomba che dilania la loro famiglia. Ognuno di loro, a modo proprio, scopre quanto è alto il prezzo della perdita. Ognuno di loro, a modo proprio, viene inghiottito dalle fauci della vita. Un libro difficile, che ti schiaffeggia e ti sorprende.