Dettagli Recensione
Caffè al profumo orientale
In questo breve romanzo si sente il profumo della cultura giapponese antica che si unisce alla visione futurista e tecnologica di questo moderno e affascinante paese.
Se pure l’ambientazione del caffè, nel quale avviene in modo inspiegabile e con una serie di riti il salto del tempo, sembra richiamare una descrizione di arredamento antico, si percepisce una realtà moderna. Un posto dove si riesce a dominare il tempo.
È tutto reale e surreale insieme.
Vivo ma immaginario.
Tutto ciò che viene descritto dai protagonisti nei loro salti del tempo sembra realmente vissuto ma senza una prova tangibile che non sia frutto della loro mente, dei loro desideri, della loro immaginazione.
Questo giustifica una delle tante regole che i viaggiatori devono accettare: nulla può far cambiare la realtà del presente.
Le storie descritte sono tutte amare e tristi ma vissute con una serena rassegnazione.
Serenità che i personaggi raggiungono grazie al caffè “speciale” che gli consente di vedere un passato (o un futuro) in una sfaccettatura differente rispetto a quella vissuta.
Questo caffè speciale se pure non cambia il passato ed il presente, riesce a migliorarne il futuro.
Per chi subisce il fascino della cultura orientale e per chi apprezza i film o le animazioni giapponesi credo che non possa non apprezzare questo libro.
Io l’ho fatto :)