Dettagli Recensione
Senza senso ma divertente
Racconto che fa parte della cosiddetta serie dei fuori serie, arricchito anche di illustrazioni di artisti. Il cuore però è il contenuto. Due giovani che fanno una bravata e rapinano una panetteria. Perché hanno fame. Il proprietario cede il pane, ma chiede in cambio che ascoltino un’opera, altrimenti lancerà loro una maledizione. Poi il racconto prosegue. Ritroviamo uno dei due giovani adulto, sposato. In una sera un po’ così, con il frigo vuoto e con un inspiegabile senso di fame, racconta a sua moglie la sua avventura giovanile e, complice anche questo inspiegabile senso di noia in cui si trovano immersi, insieme decidono di ricompierne una gemella. Questa seconda, nel suo essere surreale, è veramente spassosa, un po’ per l’intraprendenza della moglie, che mai ti aspetteresti così sciolta ad imbracciare un fucile, un po’ per il fatto che, non trovando panetterie aperte, decidono di rapinare un Mc Donald, rubando 30 Big Mac, ma pagando in contanti la Coca-Cola, perché la loro missione doveva essere quella di rubare solo il pane, un po’ perché il cassiere preferirebbe dare loro i soldi più che non i 30 Big Mac, perché se no gli si scombina la contabilità. Mi sfugge a dire il vero il senso ed il messaggio che l’autore voleva trasmettere, ma mi ha fatto ridere. E mi riprometto di approfondire la conoscenza di questo pazzo.