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Attesa per sempre...
Un’ unione atemporale accarezzando il volto di un amore estremo e totalizzante, che oltrepassa la vita terrena, sentimento maturato nell’oggi, pochi momenti in attesa di riabbracciare, chissà quando, l’altra parte di se’.
Una località marina nel Sud dell’ Italia, la fisicità di luoghi ricchi di arte e di storia, gusti e sapori, un hotel, otto amici in vacanza, sole, mare, bagni, divertimento. Di giorno nuotano ed escono in barca, la sera vanno a divertirsi in uno dei tanti locali in collina.
Un strano individuo sulla sessantina, snello, distinto, ben vestito, solitario, imperscrutabile, sempre gioviale, avvolto nel mistero del proprio silenzio, un osservatore a distanza.
L’ avvicinamento improvviso, la conoscenza, poche parole a scoperchiare dettagli del proprio passato, una nitida visione dell’oggi e un’ improbabile cartolina del domani.
Mago o imbroglione, investigatore o persona informata dei fatti, niente di tutto questo, quando a parlare sono i sentimenti che rivelano altro e riportano in superficie un io sofferente.
“ Per me non sei una sconosciuta “, dichiarazione improvvisa che tutto cambia, isola e separa, una nuova storia con origini lontane, costruita su odio e indifferenza, il sapore di una vicinanza che sa di passione e che si perde in una tragica fatalità, agghiacciati dall’ impensabile.
Anni di attesa, dolore, solitudine, la ricerca di quella parte di se’ che oltrepassi i confini del tempo, un luogo preciso che sa di storia e di sentimenti.
La memoria riaccende una comunanza, sensazioni già viste, l’oggi non può continuare e non può arrestare il presente. Corpi in prestito in attesa di ritrovarsi, chissà quando, così uguali e diversi, un’ attesa che nel frattempo pare cancellare ogni senso e quella precisa conoscenza dei fatti che a nulla serve senza rivolgersi ai sentimenti.
...” È la vita a essere transitoria, non l’ amore “..., ciò che conta è ...” stabilire un contatto, trovare connessioni “.... In fondo che cosa ce ne facciamo di tutte queste vite se ognuno di noi è condannato alla solitudine e non ci siamo mai detti la parola “ amore “?
Un romanzo senza tempo, una storia d’ amore che ha negato l’ amore, che insegue la purezza di un gesto scansando ogni logica temporale. Un viaggio lampo all’ interno di un sogno nutrendosi del proprio ricordo, quella perfezione imperfetta che continua a rigettare e ad accettare, suo malgrado, l’ umana caducità.