Dettagli Recensione
QUANTO E' FORTE L'AMORE PLATONICO? UNPOPOLAR OPINI
Ci troviamo negli ultimi anni dell’Ottocento.
Florentino Ariza è innamorato della giovane colombiana Fermina Daza con cui ha un rapporto solo epistolare per un breve tempo poiché lei è promessa sposa ad un uomo molto importante,sicuramente di un ceto sociale maggiore di quello di Florentino, Juvenal Urbino. Piano piano i due si conoscono e vivono una vita abbastanza felice, nonostante le liti
Intanto Florentino per essere degno della sua amata e guadagnarsi una posizione di più alto e rispettabile livello sociale, decide di lavorare nella Compagnia Fluviale dei Caraibi, sotto le ali di suo zio e alla morte di Juvenal, prende la palla al balzo: non resiste e rincomincia il feroce corteggiamento epistolare verso Fermina, la donna che ha sempre amato, nonostante le innumerevoli donne conquistate durante la vita e innumerevoli passioni effimere consumate nel tempo. Nessuna donna è come lei e dopo cinquantatrè anni riescono finalmente a coronare il loro sogno d’amore, vissuto sino a quel tempo in maniera platonica ma costante.
Gabriel Garcia Marquez è riuscito a trascrivere in un libro una storia dal sapore di soap opera: un amore complicato, speranze tradimenti, gioie e dolori.
Si potrebbe definire il personaggio di Florentino, in un’analisi in linea con la storia di cui è protagonista, come un uomo solo forse un po’ debole che affoga i suoi dispiaceri di non poter vivere il suo unico vero amore per Fermina, lasciandosi trasportare dai piaceri della carne con donne dissolute, a volte prostitute a volte semplicemente vogliose. Nessuna però lo coinvolge emotivamente poiché il suo cuore rimane incatenato ad una sola donna.
Ma c’è da chiedersi: quanto è potente un amore platonico? Così tanto da poter giustificare l’atteggiamento di Florentino? Dice la verità un uomo che afferma di amare una ed una sola donna e poi si lascia ammaliare dalle passioni terrene travolgenti e effimere con altre donne?
L’unica cosa certa è che a Fermina sembra non importare molto. D’altronde è stata lei a rifiutarlo parecchie volte, a rimarcargli quanto non fosse più innamorata di lui e ad essere inizialmente dubbiosa e riluttante al suo rinnovato corteggiamento epistolare dopo la morte del marito ma alla fine cede alle lusinghe per abbandonarsi a quell’uomo che con ostinata pazienza l’ha aspettata per cinquantatrè lunghissimi anni,segno di un amore forte che lo ha incastrato prima nell’anima e poi nel fisico.
A differenza di altre storie sentimentali in cui i due amanti lottano contro i giudizi, i pregiudizi, le discordie nelle famiglie, solo per affermare il loro unico, sincero e strabiliante amore (Romeo e Giulietta docet) in questa, l’amore platonico la fa da padrone: i due amanti si aspettano a vicenda per vivere davvero gli ultimi anni della loro vita insieme, concretizzando anche quella che è la parte fisica del rapporto, che è quello che hanno sempre desiderato.
Un capolavoro dello scrittore, diventato uno dei libri inseriti nella classifica di quelli da leggere prima di morire, per alcuni sopravvalutato, per altri superbo.
Tradotto in varie lingue del mondo è sicuramente consigliato da leggere per le ragioni scritte sopra.
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |