Dettagli Recensione

 
Lettera di una sconosciuta
 
Lettera di una sconosciuta 2020-07-15 08:33:22 Valerio91
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Valerio91 Opinione inserita da Valerio91    15 Luglio, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un amore puro e insensato

Un racconto struggente.
Nelle poche pagine di cui è composto questo libro, l'aspetto che più mi ha colpito è lo stile dell'autore: preciso, efficace, scorrevole; sebbene aiutato da una narrazione fatta in prima persona per mezzo di una missiva. Si, perché il novantanove per cento del racconto è per l'appunto occupato dalla lettera della sconosciuta citata nel titolo: una lettera indirizzata all' uomo che ama fin da quando è una bambina, ma che non si è mai praticamente mai davvero accorto di lei. La donna ha appena perso il suo bambino, e prima di congedarsi dal mondo decide di esternare quel sentimento per il quale si è consumata senza mai riuscire a rivelarlo, se non in punto di morte.
Saremo dunque spettatori dello struggimento della sconosciuta per quest'uomo che, in fondo, per meritarselo non ha fatto nulla. L’amore di lei è inspiegabile, unilaterale, eppure la consuma e monopolizza la sua vita fino ad annichilirla, e pur non comprendendo i motivi che stanno alla sua fonte, è impossibile restare indifferenti a un tale sentimento.
Per quanto a tratti inverosimile, secondo me “Lettera di una sconosciuta" è davvero un bel racconto. Perché? Perché riesce ad emozionare, a farci entrare in empatia con questa donna e, pur non condividendone le azioni e i pensieri, si finisce per ammirarne l'abnegazione e la tenerezza, la purezza del suo sentimento.
La narrativa non deve essere verosimile sempre e comunque. Se il racconto arriva al lettore, questo aspetto può passare in secondo piano. E "Lettera di una sconosciuta" arriva; magari non travolge, ma colpisce.

“Ma io, ragazza di allora, non potevo immaginare che tu mi avessi dimenticata: essendo tu il centro dei miei pensieri, avevo infatti finito per illudermi che anche tu, e di frequente, pensassi a me e mi aspettassi; come avrei anche solo potuto respirare, se avessi avuto la certezza di non essere nulla per te, e che il mio ricordo non ti sfiorava mai, nemmeno vagamente!”

Trovi utile questa opinione? 
200
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Valerio, per me è stato una grossa delusione. L'ho trovato inverosimile e piuttosto artefatto.
In risposta ad un precedente commento
Valerio91
16 Luglio, 2020
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Emilio,
in fondo la letteratura è anche questione di gusto... mi rendo conto che in certi tratti i comportamenti della sconosciuta sono un po' forzati, al servizio di questa devozione un po' immotivata... tuttavia ho trovato che le emozioni che riesce a suscitare in alcuni momenti, facciano in modo che valga la pena perderci qualche ora di lettura. Mia opinione, ovviamente.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T