Dettagli Recensione

 
L'eleganza del riccio
 
L'eleganza del riccio 2020-06-16 07:42:34 C.U.B.
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    16 Giugno, 2020
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

l'abito non fa il monaco

Il piccolo appartamento nasconde i suoi segreti protetto dalla guardiola, dove lo stereotipo della sciatta portinaia ingrigita assolve ai suoi compiti con il dovuto rigore. In contrasto, le eleganti, immense residenze ai piani alti del numero 7 di rue de Grenelle risplendono nei fasti dei loro ricchi e odiosi proprietari.
Quello che nessuno nota, perché abilmente occultato da Renée, è la fine intelligenza -glorificata da grande erudizione autodidatta- di questa sfortunata donna nata molto brutta ed altrettanto povera.

Questo è l’incipit su cui si schiude il racconto dove lo snobismo spocchioso della ricca e colta élite francese viene ampiamente criticato dallo snobismo inacidito di uno zoccolo più basso della scala sociale.
Snob incorna snob, mi ritrovo tra le mani un libro che ostenta un’intellettualità egocentrica e che ritendo nei modi e nei personaggi estremamente antipatico.
Poi ricordo una recensione in cui si raccomandava di tenere duro, così faccio per mezzo libro e qui vi invito a sfoderare tutta la vostra resilienza, prima di demordere. Perché poi una camelia spunta da un letto di muschio, elegantemente ospitato da una fine tovaglia di seta il tè al gelsomino profuma l’ambiente, delle fettine sottili di funghi condiscono il brodo di verdure, la pioggia estiva bagna le spalle di Len che falcia l’erba e io mi elettrizzo quando la distrofia della Saccenteria si scioglie nell’armonia del Sapere.
Inforco il mio Stabilo e mi diletto a riempire le pagine di sole, quasi dovessi in pochi minuti portare a maturazione un campo intero di pomodori acerbi. Come può un libro tanto odioso divenire di colpo così bello, divertente, emozionante, commovente?

L’eleganza del riccio è un romanzo d’amore, l’amore in ogni sua forma. Verso un amico, un figlio, un uomo, un’opera d’arte, un gatto, una betulla, un libro, una fantasia.
E’un amore delicato timido e introverso, che si concede solo a chi avrà la pazienza di aspettare che il riccio ritiri, coi tempi propri ad ogni riccio, i suoi aculei pungenti.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
180
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Mi state incuriosendo. Era un libro che avrei ignorato! Smettetela di attentare alle finanze!
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il grande Bob
Orbital
Long Island
Corteo
Kairos
Chimere
La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Non dico addio
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre