Dettagli Recensione

 
Survivor
 
Survivor 2020-05-15 21:42:11 Don Luca
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Don Luca Opinione inserita da Don Luca    15 Mag, 2020
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il miglior Palahniuk

Secondo romanzo di Chuck Palahniuk.
La ricetta narrativa è la medesima del predecessore, rinnovata e riproposta per una storia nuova, inedita; lo stile è infatti inconfondibile, un marchio di fabbrica dell'autore: i ritornelli e i richiami riconducibili a un evocazione dei pensieri di Tender (il protagonista).

Ma, mentre Fight Club è diventato oggetto di culto con gli anni avvenire (grazie soprattutto al film uscito a qualche anno di distanza dal libro), questo Survivor, personalmente, l'ho trovato come un sequel ideologico del primo lavoro; con lo scorrere della lettura, è infatti possibile riscontrare diverse analogie tra i protagonisti di questo romanzo e di quello precedente. Il tutto è stato inserito in maniera intelligente e diversificata, inneggiandone una rivendicazione più che un omaggio.

Ordunque, tendo a ritenerlo, affettuosamente, come il next level, una specie di Fight Club 2.0. Perché, se nel primo romanzo osserviamo una critica al consumismo di massa, alla manipolazione e alla mercificazione intellettuale in uno sfondo prettamente nichilistico, qua otteniamo altresì una commedia nera, satirica, in cui il bersaglio non è più quella dell'uomo nato e cresciuto all'interno della società capitalista e gerarchica, ma quella di un uomo che è nato e cresciuto in una comunità che lo ha allevato per servire gli uomini del "mondo esterno".

Ne consegue che entrambi i protagonisti, dei rispettivi romanzi, compiano lo stesso percorso con lo stesso finale, con la diversificazione negli atti. Perché, nel primo, il protagonista è succube di una società profondamente materialista e quando questo raggiunge il suo apice, cerca nell'autodistruzione la fine concettuale della perfezione, staccandosi definitivamente da uno stile di vita narcisista e consumista che per tutta la sua esistenza lo ha ossessionato. Mentre, nel secondo, il protagonista è succube di una comunità religiosa che lo condiziona e controlla i suoi pensieri anche quando questa sembra essersi disgregata, e, divenuto celebre come l'unico sopravvissuto della setta, commette il processo inverso del precedente protagonista per diventare il leader di quella aberrante società che non si occupa di vendere merci, ma di comprare clienti fedeli di un esemplare modello di vita.Tanto che questo leader diventerà completamente dipendente dagli esempi canonici; non potrà fare a meno di impersonare il successo, e stare lontano dai riflettori gli creerà un intollerabile astinenza.

Infatti, la storia prende inevitabilmente una piega satirica, dedita a distruggere e a prendersi gioco di quelli che oggi chiamiamo comunemente "influencer", e indicandoli come burattini comprati e lanciati sul mercato per dirottare l'opinione pubblica da dietro il sipario di un teatro stracolmo. E, raggiunto questo apice, il protagonista, come quello precedente, prenderà anche lui la via per allontanarsi da questo mondo.

In conclusione, ci sono molte analogie tra Survivor e Fight Club, quasi legate tra loro da un filo conduttore invisibile ma percettibile. E la maestria di Palahniuk risiede nel rinnovarle e rivendicarle, con una nuova storia inedita e senza ripetersi, senza banalizzare o scadere nel populismo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
gli altri lavori di Palahniuk.
Orwell
Welsh
Bukowski
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera