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Il profumo delle foglie di limone
 
Il profumo delle foglie di limone 2020-04-25 15:46:18 Valery78
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Valery78 Opinione inserita da Valery78    25 Aprile, 2020
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L'apparenza delle cose

"Adesso sapevo che l'importante è non lasciarsi fiaccare, non lasciarsi intimidire o manipolare. Non era facile evitarlo, ma conoscevo le conseguenze dell'innocenza: il nemico poteva essere chiunque". I protagonisti del libro sono due: da una parte Sandra, una giovane donna incinta, che si trova in un momento particolare della propria esistenza, non è innamorata del padre del suo bambino, non va d'accordo con la famiglia, non ha un lavoro, non sente di avere uno scopo nella propria esistenza, per questo va a passare un pò di tempo nella villetta al mare della sorella, in Spagna, in Costa Blanca; dall'altra parte c'è Julian, personaggio diametralmente opposto, un uomo di un'altra generazione, un ottantenne, con un passato tragico alle spalle, è sopravvissuto al campo di sterminio di Mauthausen e successivamente ha dedicato la sua vita a stanare nazisti e a fare in modo che pagassero per i crimini di guerra. Sandra durante una passeggiata in spiaggia si sente male ed ecco, arrivano in suo soccorso una coppia di adorabili anziani, che si prendono cura di lei, la accolgono in casa e la trattano come una nipote, i due nonni che avrebbe sempre desiderato. Chi avrebbe mai potuto immaginare che dietro quelle apparenze così inoffensive e per bene si celassero due nazisti, rei di di un numero spaventoso di assassini di massa? Nonostante la tematica così profonda e toccante, il libro è un romanzo che poi devia in un thriller psicologico, piacevole e scorrevole. L'ho trovato molto originale, non è facile mescolare storia e fantasia in tale modo armonioso. Sapere che molti nazisti sono veramente invecchiati, tranquillamente, senza mai avere rimorso, pentimento, placidamente nelle calde spiagge spagnole è un pugno allo stomaco che lascia senza fiato. Continuare a ricordare sempre, costantemente l'orrore del nazismo alle generazioni a venire, un orrore vero che neanche la mente del più visionario scrittore di storie del terrore avrebbe potuto partorire, è un dovere, e i libri che lo ricordano vanno colti con favore. Poi c'è l'amicizia fra Sandra e Julian, profonda, inedita, preziosa, loro così diversi, ma l'affetto e l'amore sono una questione di affinità elettiva, non guardano età, nazionalità, stili di vita; il loro incontro cambierà in meglio la vita di entrambi. La lettura è molto piacevole e scorrevole, non potrete, pagina dopo pagina, non restare col fiato in sospeso, preoccupandovi della sorte di Sandra e Julian, Buona lettura.

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