Dettagli Recensione

 
Come fermare il tempo
 
Come fermare il tempo 2020-03-01 14:48:55 lalibreriadiciffa
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
lalibreriadiciffa Opinione inserita da lalibreriadiciffa    01 Marzo, 2020
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Matt Haig e i romanzi

Ecco un altro bellissimo libro dello scrittore inglese Matt Haig, ormai entrato di diritto tra i miei preferiti di sempre. Questa volta, però, questo libro non è un saggio, come gli altri due che ho già letto, ma un romanzo vero e proprio. Un romanzo scritto in maniera impeccabile. Come Haig ci ha abituato.

La storia è molto intrigante e parla di Tom, un uomo che vive ai nostri giorni ma ha 436 anni. Soffre di una patologia che viene chiamata anageria, cioè invecchia sì, ma molto più lentamente di un normale essere umano. Fa parte di una specie di società segreta dove tutte le persone che soffrono di questa malattia vengono accolte ma ad un certo punto si stanca e vuole tornare ad una vita normale: torna a Londra, sua città natale o almeno dove ha vissuto per molti anni e si ricicla come professore di storia in un college. Sta male perché, anche se sono passati secoli, pensa e ama ancora sua moglie Rose ed è sempre in cerca della figlia Marion, scomparsa secoli prima e anche lei affetta dalla stessa malattia.

Questa la trama, che come sempre non svelo completamente per non rovinare la sorpresa. Per quanto riguarda la scrittura, Haig scrive bene, scorrevole al massimo, invoglia a continuare capitolo dopo capitolo e soprattutto si è inventato una storia accattivante e anche abbastanza credibile. Tutti vorremmo vivere per centinaia di anni, vedere come cambia il mondo e le cose che si succedono secolo dopo secolo. Ma Haig ci mostra come questo sogno che ognuno di noi a fatto almeno una volta nella vita, non è propriamente un sogno. Anzi. Attraverso Tom scopriamo che la storia, per chi ancora non se ne fosse accorto, si ripete continuamente. Pace, guerra, pace, caldo, freddo, stagioni. Tutto è un continuo dejavú che alla lunga finisce per scomparire tra i giorni tutti uguali dei secoli. Tom vive mille vite diverse e anche questo è un sogno per noi comuni mortali, poter essere tante persone in una sola vita è una delle cose che se ci fermiamo a pensare, ci attrae di più. Ma siamo sicuri che sia una cosa a cui aspireremmo davvero se solo potessimo attuarla? Oppure proprio perché impossibile nella realtà è una voglia irrefrenabile per noi?

Consiglio assolutamente a tutti la lettura di questo libro (o un audio-lettura dato che il libro è anche sotto forma di audio libro letto dal bravo Neri Marcoré – lo trovate su Storytel) in questa estate 2019, magari in spiaggia, al lago o con una vista sulle montagne. Non ve ne pentirete.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T