Dettagli Recensione

 
L'ultima intervista
 
L'ultima intervista 2019-11-12 10:24:08 Mian88
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    12 Novembre, 2019
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

Umanità e fragilità

Scrivere è un profondo atto di coraggio. Perché significa aprirsi con persone terze totalmente sconosciute che leggendoci entrano in contatto con noi, scoprendo da quelle parole che vengono enunciate e destinate, piccoli o grandi segreti della nostra anima, perché significa mettersi in gioco con quelle che sono le proprie fragilità, le proprie debolezze.
Tuttavia, negli anni, può accadere che quel foglio bianco che si palesa innanzi ai nostri occhi, che si apre di fronte a noi, resti vuoto, resti incompleto. Perché quella storia proprio non vuole uscire, perché quella storia non può essere conforme a quella che viene richiesta dall’editore richiedendo, al contrario, di essere analizzata, scrutata, sviscerata perché personale, perché intima, perché causa. Ed è quello che succede a Nevo che, in quest’ultimo lavoro, si confessa, raccontandoci che proprio non è riuscito a scriverlo quel lavoro che era in programma, che ha dovuto fermarsi per raccontarsi, per raccontarci. Per trovare una risposta a quegli interrogativi che non sempre ne hanno.
Non stupisce dunque il trovarsi davanti ad un’opera dal carattere fortemente autobiografico, un elaborato che è costruito su domande a cui seguono altre domande e che si snodano attorno a due grandi fili conduttori: il rapporto con la scrittura e il rapporto con la moglie Dikla. La scrittura che rappresenta la finzione, la vita celata, la vita annegata tra le parole e la moglie che è sinonimo di vita vera, di realtà a discapito di quel compagno che rifugge costantemente dal concreto occultandosi in una dimensione che è al confine verità e dissimulazione.
Il tutto è accompagnato da riflessioni anche sulla società israeliana, sulla politica, sull’umanità. A far da cornice una penna meticolosa, erudita, precisa che scava nel profondo toccando le corde più intime e oscure del narratore e del lettore.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Che bella recensione, Maria! Molto belle e profonde, in particolare, le parole dell'incipit! :)
In risposta ad un precedente commento
Mian88
14 Novembre, 2019
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Laura, di cuore. Sei una persona davvero unica.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T