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Il vangelo secondo Biff. Amico d'infanzia di Gesù
 
Il vangelo secondo Biff. Amico d'infanzia di Gesù 2019-11-05 23:05:23 aislinoreilly
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
aislinoreilly Opinione inserita da aislinoreilly    06 Novembre, 2019
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Biff, l'amico che tutti vorrebbero.

Christopher Moore è uno scrittore americano che attualmente vive fra le Hawaii e San Francisco. Ha iniziato a scrivere a 12 anni e le sue opere spesso hanno come protagonista un “maschio beta”, ossia un uomo qualunque. Egli si ritrova generalmente ad agire in circostanze sovrannaturali o straordinarie ed alcuni dei suoi personaggi si presentano nei diversi romanzi, interagendo fra loro. Nonostante tutti i diritti degli scritti di Moore siano stati acquisiti da parte di produttori cinematografici, al momento non esistono trasposizioni delle sue opere.
“Il vangelo secondo Biff, amico di infanzia di Gesù” è il primo romanzo di Moore che mi sia capitato di leggere, ed ammetto di averlo scelto (come spesso faccio) per il titolo accattivante. La trama è esattamente quello che ci si aspetta: un vangelo che ripercorre gli anni di vita di Gesù fin dalla sua nascita. A scriverlo è Biff, egli ha vissuto tutte le incredibili vicende in compagnia del Messia, accompagnandolo nella sua crescita personale e spirituale. La stesura del Vangelo, però, non avviene dopo la morte di Gesù, bensì in epoca moderna, fra grattacieli, macchine e televisioni. Per fare ciò è servito l’intervento di un angelo che, secondo la volontà divina, ha riportato in vita Biff con lo scopo di dare al Mondo ciò che non è mai stato possibile stabilire. Com’è stata l’infanzia di Gesù? Cosa ha fatto negli anni più importanti della sua vita? Come ha appreso gli insegnamenti che è andato diffondendo fra la gente? Ecco la risposta a tutte le vostre domande… Grazie Biff!
È stato bello immaginare la vita di un personaggio fra i più famosi al Mondo, soprattutto è stato bello farlo guardando attraverso gli occhi di un protagonista tanto divertente. Sarcastico, pungente, senza peli sulla lingua, non mi sarei potuta immaginare un compagno di avventure migliore di questo. Il bello di questo romanzo è che riesce ad essere irriverente senza essere sacrilego, perché la figura di Gesù viene “protetta” dallo scrittore, lasciandolo divino come ci si immagina, ma allo stesso tempo umano. Anche lui scopre il sarcasmo, anche lui si chiede se possa fare o meno l’amore, ma c’è Biff ad aiutarlo a scoprire anche ciò che lui in prima persona non può fare. In questo romanzo Gesù è figlio di un Dio che non risponde alle sue richieste di aiuto e ciò lo fa sentire solo ed abbandonato. Per fortuna al suo fianco c’è Biff (che in realtà si chiamerebbe Levi) che lo sostiene e lo protegge. Questa è una storia di amicizie, amori, fedeltà e sacrifici, non è soltanto un vangelo qualunque. Anche se la prima parte fatica a decollare come ritmo narrativo, una volta preso il via è un romanzo che si legge da solo. Biff è irriverente e sfacciato, un tipo sveglio anche se non eccessivamente intelligente. Probabilmente è il migliore amico che tutti noi vorremmo, la spalla su cui contare nei momenti del bisogno. Mi è piaciuto il fatto che siano stati mescolati episodi “realistici” con altri del tutto improbabili e sono apprezzabili anche i personaggi di contorno, poiché sono stati ben delineati durante tutta la narrazione. Sono complessivamente soddisfatta da questa lettura, ho desiderato per molto tempo di leggere questo libro e le mie aspettative erano molto alte, ma non sono rimasta particolarmente delusa. La storia tende a catturare molto di più dalla metà in poi, soprattutto quando inizia il viaggio di Gesù e Biff alla ricerca dei Magi. Questa parte centrale è particolarmente curiosa e molto divertente in diversi episodi, c’è ben poco di cui annoiarsi.
Una lettura consigliata agli amanti del genere umoristico/fantasy, ai cristiani e non, a chi vuole farsi una lettura impegnata ma non troppo. Lo sconsiglio a chi legge senza continuità perché si tende facilmente a perdere il filo e perché i capitoli sono mediamente molto lunghi.

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