Dettagli Recensione

 
Il processo
 
Il processo 2019-10-12 22:00:51 cristiano75
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
2.0
cristiano75 Opinione inserita da cristiano75    13 Ottobre, 2019
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Agonia parte terza

Agonia parte prima: l'America
Agonia parte seconda: il Castello
Agonia parte terza: il Processo

La triologia di Kafka sull'ineluttabile destino dell'uomo stritolato dal sistema comprende queste letture: il processo, il castello e l'America.
Il processo è forse quello leggermente più scorrevole dei tre tomi.
Ma a mio avviso per leggere Kafka, bisogna armarsi di una pazienza e una forza di animo che scoraggerebbero anche il lettore più cocciuto.
L'autore vuole con il processo, tirare un atto di accusa contro ogni sistema burocratico e legislativo, dove in una selva di articoli, leggi, processi, contro processi, appelli si entra in un meccanismo perverso e totalmente assurdo, dove le parti in causa finiscono alla fine per soccombore o meglio ancora finiscono quasi alla soglia della follia.
In questa opera, ci viene messo sotto il naso, un meccanismo legislativo che vede il cittadino come un semplice spettatore di una commedia tragicomica il cui finale sembra non arrivare mai.
E' una macchina infernale che una volta messa in atto pare non abbia più un sistema di arresto.
Il protagonista, suo malgrado, sarà costretto a far fronte a una serie di norme, leggi, personaggi che sembrano come organizzati in modo tale da creare un girone dantesco dove non vi è la fine di uscita e dove ogni persona dovrebbe guardarsi bene dal caderci dentro.
Per Kafka, secondo me, la società non da scampo alle persone.
E' sicuramente un autore molto negativo. Dai diversi testi che ho letto di lui, non ho mai trovato un clima sereno e disteso nei vari racconti. Ogni romanzo è come un lento inesorabile precipitare verso la disperazione dei personaggi che ne sono i protagonisti.
Egli è un realista, poichè sa bene che la società così come è strutturata è atta a reprimere il singolo, per potersi preservare, assicurare il potere a una ristrettissima elité, alla faccia della tanto paventata democrazia e che la legge è uguale per tutti.....

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
il castello
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera