Dettagli Recensione
Alla scoperta della Thailandia
Seguendo Lucinda Riley come scrittrice, libro dopo libro, sembra sempre di trovarsi di fronte allo stesso. Infatti per le prime 200 pagine la storia mi ha annoiato un po’.
A Lucinda piace narrare della seconda guerra mondiale. Qui ha catturato la mia attenzione facendomi vedere un lato della guerra che di solito nessuno racconta. Soldati inglesi nelle grinfie del nemico nipponico nella prigione di Changi, malnutriti e con la dengue denominata febbre “spacca ossa”.
Da questo momento la storia si fa più interessante: fare un viaggio a Bangkok assieme ai protagonisti del libro ed innamorarsi assieme a loro del meraviglioso paese esotico, attraversare la città con il Tuk tuk e visitare il tempio d’oro con il Buddha smeraldo, il frenetico mercato e l’imponente fiume Chao-Phraya. È questa la parte del libro che ho preferito. Qui Harry, uno dei protagonisti, si innamora di una ragazza bellissima. Questa storia d’amore è tanto forte quanto impossibile perché Harry prima di partire per la guerra si è sposato con Olivia per portare avanti i suoi doveri di
Lord in quanto erede di una tenuta: Wharton Park.
Lo stile di Lucinda nel “il giardino degli incontri segreti” è lo stesso degli altri libri che ha scritto: il passato che si intreccia con il presente, un romanzo voluminoso ma che in complesso si fa leggere per una lettura non impegnativa.