Dettagli Recensione

 
Pastorale americana
 
Pastorale americana 2019-07-06 09:45:20 Patrizia franchina
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Opinione inserita da Patrizia franchina    06 Luglio, 2019

Il mito americano...caduto

Con scrittura tagliente e occhio critico, l’autore descrive il mito americano appartenuto a intere generazioni di uomini che hanno creduto nella possibilità dall’affermazione individuale, del raggiungimento del benessere, del successo sociale e familiare attraverso il lavoro e l’impegno, nella convinzione di vivere nel Paese dell’accoglienza e delle opportunità per tutti; più nello specifico descrive la vita lunga tre generazioni di ebrei immigrati che hanno creduto in quel mito fino in fondo facendone motivo di soddisfazione e di orgoglio, felici di essere parte della grande America dei diritti, ricca e moralmente ineccepibile. Lo Svedese e la sua famiglia incarnano questo mito e conducono una vita senza scossoni, con tanto lavoro e tanta fiducia nel futuro. Lo svedese, un giovane uomo che incarna alla perfezione il mito del giovane di successo: è bello, bellissimo, di ottima famiglia, ricco, intraprendente, ammirato da tutti ( come ci aspetta da una giovane di buona famiglia ); giovanissimo si sposa con un bellissima donna( come da manuale) , rileva la ditta di famiglia e si dedica anima e corpo alla costruzione del suo futuro, prototipo della vita perfetta. Eppure qualche cosa alla fine si inceppa, il sogno si trasforma in un incubo a causa della figlia adolescente ribelle, inquieta e controcorrente, animata da spirito pacifista che si impegna contro la guerra del Vietnam e finisce in un tunnel senza uscita. Lo Svedese non si rassegna a perderla e ad assistere al fallimento del suo mito ma è costretto, attraverso una lunga e penosa indagine introspettiva, a rivedere il suo sogno e le sue certezze, a svelare un’America ricca di contraddizioni e ingiustizie: la guerra del Vietnam che divide il Paese, la contestazione giovanile, la rivolta delle comunità nera che chiede integrazione e diritti. In questo romanzo l’autore ci propone una acuta e spietata analisi sociologica dell’America evidenziandone I lati oscuri, fatti di perbenismo, ipocrisia…

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
A chi ama la narrativa che invita alla riflessione sui grandi temi sociali, a chi conosce la letteratura americana.
Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera