Dettagli Recensione
ogni romanzo di Houellebecq è complesso
Un libro complesso
Ho conosciuto Houellebecq partendo da "Serotonina", ho proseguito con _Sottomissione_ ed ho continuato tutto d'un fiato con "Le particelle elementari ". Se dovessi fare un grafico dell' entusiasmo che ho avuto nel leggere i tre romanzi direi che verrebbe fuori una parabola. A parte "Sottomissione" che ho trovato interessante, ma meno coinvolgente, gli altri due mi sono piaciuti.
Ma l'ironia forte, che strappa il sorriso, l'ho trovata solo nel suo ultimo romanzo che ho già recensito. I temi di Houellebecq si ritrovano: erotomane, scene di sesso, una sola donna che da piacere fisico si trasforma in qualcosa di piu forte, dolce, nostalgico. Riflessioni esistenziali, ancoraggio a momenti importanti della storia francese.... raffinata erudizione.
Le scene di sesso vi sembrano troppo volgari? Allora facciamo la fine di Baricco che ha tacciato Houellebecq di non fare letteratura a causa del suo linguaggio diciamo provocatorio. La letteratura deve essere viva e contemporanea, non delineare mondi e linguaggi idealizzati. Chiamate Houellebecq volgare, ma non sciatto. Quest' uomo è dotato di una erudizione molto raffinata, sofisticata, non comune. Non sforna romanzi tanto per vendere, anzi tra il penultimo e l'ultimo romanzo passano 4 anni. È uno scrittore che sceglie con cura le parole ed è maestro. Sceglie le parole per corrodere il nostro conformismo, le nostre coscienze, sceglie le parole giuste per provocare e scatenare la censura dei tabù.
Non so se questo libro sia un capolavoro, ma posso dire che va metabolizzato prima di esprimere un giudizio, va meditato. È un libro complesso. Ma lo consiglio! Nascond