Dettagli Recensione

 
Un matrimonio americano
 
Un matrimonio americano 2018-12-31 14:07:17 Chiara77
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Chiara77 Opinione inserita da Chiara77    31 Dicembre, 2018
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un matrimonio?

«Era una sensazione meravigliosa essere adulti eppure ancora giovani. Essere sposati ma non rassegnati. Essere legati eppure liberi.»

Roy e Celestial sono una coppia di afroamericani sposati da circa un anno e mezzo. Lui proviene da una famiglia modesta di una piccola cittadina della Louisiana, Eloe. Lei invece è originaria di Atlanta, in Georgia, e i suoi genitori hanno realizzato il sogno americano: partiti come semplici insegnanti, sono diventati milionari.
Roy, rappresentando la parte economicamente più debole nella coppia, è maggiormente ambizioso: vuole fare soldi, realizzarsi ed aiutare anche la giovane moglie ad emergere come artista. Tutti i sogni e le promesse del futuro però si interrompono in modo netto e brutale durante una visita che i due fanno ai genitori di lui, ad Eloe. Invece di fermarsi a dormire a casa dei suoi, Roy decide di trascorrere la notte in un motel: si viene così a formare la catena di coincidenze famosa come “trovarsi al momento sbagliato nel posto sbagliato”. Infatti quella sera nel piccolo hotel una donna viene violentata e sarà accusato e condannato come colpevole proprio Roy.
“Un matrimonio americano” non è un legal thriller: non aspettatevelo. L'errore giudiziario viene in qualche modo subito accettato e quasi dato per scontato dai protagonisti, in quanto neri.
La narrazione si concentra invece sugli effetti che può avere una situazione del genere nella vita di chi ne è stato purtroppo vittima. In particolare qui si analizzano i sentimenti di due giovani sposi che hanno trascorso poco più di un anno insieme e sono stati obbligati per un'ingiustizia a separarsi. Il marito è certamente colui che deve subire le conseguenze più devastanti, ma anche la moglie, con le sue scelte sempre cercate e volute e mai subite, dovrà affrontare la sua parte di infelicità.

«Avevamo pensato che saremmo riusciti a parlarne, a venirne fuori ragionando. Ma qualcuno avrebbe pagato per quel che era successo a Roy, proprio come Roy aveva pagato per quel che era successo a quella donna. C'è sempre qualcuno che paga.»

La bravura dell'autrice risiede proprio nel rendere questi personaggi reali, molto lontani da stereotipi o topoi letterari: Roy e Celestial sembrano quasi uscire dalle pagine di carta e materializzarsi sotto i nostri occhi con le loro paure, le loro incertezze, i desideri a cui non intendono rinunciare e le speranze che si trasformano con l'incedere della vita.
Un romanzo che mi ha trascinata nella vicenda narrata: ho pensato a tutte le vittime degli errori giudiziari, a quanta sofferenza e disperazione possa scaturire da una situazione del genere, che può senza dubbio rovinare una vita ed un matrimonio.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T