Dettagli Recensione
Sophie & Emile
Dopo “Il Giardino degli incontri segreti” e “Il segreto della bambina sulla scogliera” Lucinda Riley ci propone “La luce alla finestra”. L’opera si presenta come una lettura adatta a chi non cerca un testo troppo impegnativo stante la tendenza dell’autrice a adottare un format narrativo standard e collaudato, ma comunque piacevole. La lettura è infatti un ottimo diversivo nonché espediente per staccare dalla quotidianità.
Non manca nemmeno il canonico salto temporale a cui siamo stati abituati, salto temporale che questa volta si sostanzia e concentra sul periodo della Seconda Guerra Mondiale e un quasi presente, e che fonde, al contempo, problematiche familiari e amore.
Dal punto di vista stilistico l’autrice si conferma una buona narratrice seppur non spicchi per un linguaggio particolarmente erudito.
Gradevole anche la caratterizzazione dei personaggi, in particolare delle protagoniste, nonché degli ambienti e delle descrizioni storiche. Intelligente la trattazione delle tematiche, affatto leggere o semplici, presenti, che vengono mixate con tutta una serie di elementi che non le fanno mai risultare pesanti, scontate o noiose.
Un buon modo per rilassarsi, adatto al clima di festa di questo periodo.