Dettagli Recensione
ALAN
Alan è un famoso critico gastronomico. E' sposato con Katie una bella donna e anche ricca, hanno tre figli, vivono in una splendida casa a pochi minuti dal centro di Londra.In pratica una vita perfetta.
Fino a quando un giorno , Alan all'uscita della metropolitana incontra il suo migliore amico Craig, il Craig che sembrava destinato a diventare una rockstar, è invece ridotto a chiedere l'elemosina ai passanti. Alan non ci pensa due volte a voler aiutare il suo amico, e decide di ospitarlo nella sua lussuosa casa finché Craig non si sia rimesso in carreggiata.
Lo fa perché è generoso?
Perché i vecchi amici vanno aiutati? oppure aiutare Craig gli da un piacere di soddisfazione per dimostrargli che lui c'è l'ha fatta e Craig no.
Alan sconterà il bene che sta facendo,perché non c'è nulla di più odioso del successo degli altri. E nulla ci da più gioia del vederli crollare.
L'invidia è il tema principale di questa storia tra i due amici,Alan e Craig, che porta a commettere azioni spiacevoli da parte di Craig nei confronti di Alan, pur di vendicarsi del successo e fortuna dell'amico,anche se Alan non è proprio una vera"vittima".
Purtroppo l'invidia è un sentimento che si vive in continuazione fin dalla nascita, il fatto di rapportarsi con chi ha di più ,e a volte senza neanche sapere quali sacrifici o scelte si è dovuto affrontare nella vita per avere o essere quel che si è diventati e ottenuto.
La storia è ben narrata, la lettura risulta essere scorrevole, ben descritti i luoghi e le scene, i personaggi sono rappresentati in modo dettagliato, e si percepisce molto bene le varie sensazioni dei protagonisti,anche Il finale l'ho trovato adeguato ed in linea con il racconto, senza deludere le mie aspettative.
Libro interessante.
Buona lettura