Dettagli Recensione
Universi paralleli
La protagonista di questo romanzo, Greta Welles è sposata, ha un amatissimo fratello gemello gay e un'amica del cuore Ruth; si ritrova dopo la morte del fratello e l'abbandono del marito in terapia psichiatrica con elettroshock. La macchina dell'elettroschock diventa una specie di portale per cui Greta dopo ogni seduta si sveglia in un universo parallelo e anche in un'età diversa ( ci sono 3 diversi universi). Cioè l'elettroshock è una via di mezzo tra porta per universi paralleli e macchina del tempo. In ogni universo i personaggi sono gli stessi con leggere variazioni di carattere o di modalità di affrontare le cose. Le piccole variazioni comportano variazioni nelle relazioni. e negli eventi e una certa solidarietà a distanza tra Grete per cui l'una cerca di risolvere i problemi dell'altra mettendoci un pizzico della sua originalità. La prima parte cioè le prime 30 pagine sono bellissime. Poi il romanzo diventa un gioco a tavolino intellettuale e meno interessante. Io l'ho trovato abbastanza noioso. Devo però dire che quelle prime 30 pagine erano così belle che ho riempito il carrello con tutti i libri dell'autore. Arrivata alla fine li ho tolti tutti. Dell'autore avevo letto in passato La storia di un matrimonio e non mi aveva colpito particolarmente anche se è un libro leggibile e discreto.