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Anni lenti
 
Anni lenti 2018-06-05 10:01:50 silvia t
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
silvia t Opinione inserita da silvia t    05 Giugno, 2018
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Anni lenti

Mi sono approcciata a questo libro non conoscendo l'autore, spinta dalla trama che sembrava interessante, seppur non scevra da potenziali banalità, ma si sa dipende dalla penna di chi scrive rendere la più semplice delle storie una bellissima esperienza letteraria.
L'ambientazione è la Spagna degli anni sessanta, le prime cellule separatiste basche che si formano, l'odio che trasuda verso Franco, la quotidinità delle famiglie, l'universale grettezza del popolino.
Se c'è una cosa che almeno nella prima parte del romanzo è ben fatta è l'atmosfera, polverosa di quei quartieri bagnati da una pioggia minacciosa, lenta e incessante.

Non è stata una lettura che mi ha lasciata soddisfatta, ancora prima che per la sceneggiatura per lo stile.
La scelta di utilizzare la metascrittura mi è sembrata artificiosa e inutile al fine di far vivere la storia, perché se da una parte la contrapposizione tra le memorie del protagonista e gli apunti dello scrittore danno forza alla figura del protagonista stesso, dall'altra succhiano tridimensionalità a tutti gli altri personaggi, relegandoli nella penombra di un passato lontano col quale male si empatiza.

Si capiscono le intenzioni dell'autore, ma a mio avviso il risultato è privo di forza e alla sua conclusione non si rimane con nessuna immagine fissata nella mente, con l'impressione di non aver conosciuto nulla in più se, come me, non si era appreso prima da altre fonti.

Non mi sento di consigliarne la lettura, seppur abbia molte qualità, uno stle veloce e semplice, dialoghi mai banali, lessico colto, ma comprensibile e la simpatica caratteristica di mostrare come pensa uno scrittore mentre crea, i suoi pensieri, i suoi dubbi le sue paure; ma ripeto quello che secondo me è l'essenza della storia è soffocata da artefici stilistici, che sono certa hanno fatto la fortuna del titolo, ma che io non sono riuscita ad apprezzare in pieno.

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Commenti

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Il tuo pacato equilibrio nella valutazione delle letture è sempre assai convincente.
Ciao Silvia, non ho ancora letto niente di Aramburu, ma il romanzo precedente, Patria, ha spopolato tra pubblico e critica. Quindi, sicuramente, se avrò la possibilità, magari leggerò quello.
Grazie per l'utilissima recensione.
Sarà cho ho interrotti Infinite Jest per leggere questo e forse ne sono rimasta condizionata.
Ciao Silvia. Mi fido molto del tuo giudizio. Non ho volutamente letto questo romanzo perché ero sicura che ne sarei rimasta delusa, visto che mi è piaciuto moltissimo Patria. Mi farebbe piacere che lo leggessi per sapere cosa ne pensi tu.
In risposta ad un precedente commento
silvia t
12 Giugno, 2018
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Ma grazie per la stima! Lo farò con piacere...appena finisco infinite jest! :-)
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