Dettagli Recensione
La donna che fa suonare il suo cuore (e poi può pu
Il pozzo è un testo breve, giusto un assaggio dell'autore. La narrazione è assolutamente soggettiva e la soggettività rende nebulosa la comprensione dei fatti nel senso che è difficile riconoscere la realtà dai sogni a occhi aperti del protagonista. Si capisce però come Onetti veda il mondo, il suo curioso amore per l'amore come modo di iper-sentire più che come relazione tra persone. Si potrebbe dire che l'unica cosa che interessa Onetti nell'amore sono le palpitazioni e i turbamenti del suo stesso cuore. L'amore è quindi per lui un modo di sentire se stesso come essere ancora vivo in un ambiente ostile e annichilente. La sua visione del mondo manca totalmente di empatia e solidarietà e di elementare comunicazione. La donna amata è ai margini della sua attenzione, come uno strumento lo è rispetto alla musica. Sono le passioni, il sentire, l'agitarsi l'oggetto vero del suo interesse. Le donne? Dopo aver fatto palpitare il suo cuore, si possono buttare.Troppo buonsenso, buone maniere, noiose. Non per niente tra i grandi della letteratura non ci sono donne.
Ha una visione del mondo particolare e molto, molto eremitica. Ma per quanto non abbia empatia, simpatia, sia abbastanza egocentrico le ultime pagine di questo misero testo brevissimo hanno una bellezza stupefacente.