Dettagli Recensione
Un ritmo molto alto dall'inizio sino all'ultima pa
Come ho letto da qualche parte, Furnes rappresenta quel mondo di provincia n cui gli abitanti sono prigionieri del più assoluto conformismo. Figura centrale del romanzo è il borgomastro un personaggio austero ed inflessibile che si muove con convinzione nel solco del “si fa cosi perché è cosi che va fatto”. La sua quotidianità (cosi come quella degli altri abitanti del luogo), è scandita da tempi e rituali ben precisi che tutti conoscono ed è vissuta più con gli sguardi che con le parole, soprattutto nei rapporti con la moglie e la serva - amante.
Nonostante sia una persona poco gradevole e malvista dai notabili del paese riesce ad assurgere alla carica di sindaco con la forza dell’ostinazione. Disprezza i qualunquisti e i voltagabbana ed in politica dimostra ideali di tipo socialista costruendo un ospedale moderno e rivelandosi impeccabile nella faccenda del gasometro. In quella stessa occasione rifiuta in maniera plateale una mazzetta che gli veniva subdolamente offerta.
La condotta personale è senza altro meno apprezzabile soprattutto per quanto riguarda i tradimenti, vissuti con una totale assenza di scrupoli e nella certezza di non commettere alcuna riprovevole atto. Il suo vocabolario non comprende la parola dubbio sino a quando egli respinge una richiesta di aiuto ad un suo dipendente che per questo si suiciderà. Nonostante non provi troppi sensi di colpa perché “a lui nessuno aveva mai regalato nulla”, questo evento gli causa comunque un inspiegabile corto circuito e dal quel momento si reca tutti i giorni ad Ostenda per andare a trovare la fidanzata incinta del dipendente suicida.
Perché va a trovare Lina?
Simenon non chiarisce i motivi che spingono Terlinck a recarsi tutti i giorni ad Ostenta, incurante come da far suo dei pettegolezzi dei suoi concittadini; Joris è mosso da sentimento di paterna pietà verso quella ragazza che è stata volutamente abbandonata dal suo borghese ed opportunista padre? È assalito dal rimorso e dai sensi di colpa e si sente responsabile per quello che è successo? Quel che è certo è che dal quel momento il borgomastro inizia ad avere uno sguardo più distaccato verso gli altri e perdendo un pò della sua combattività e determinazione e diventa un po’ più remissivo. Nel frattempo sua moglie si ammala gravemente ed entra in scena la di lei sorella arrivata apposta da Bruxelles per assisterla e confortarla. Inoltre, sua figlia affetta da una malattia psichiatrica, viene prelevata dai medici e portata in una struttura pubblica. Il padre che si era sempre opposto a questa soluzione preferendo prendersi cura personalmente della figlia, stavolta è piuttosto remissivo e lascia che gli infermieri sconcertati da quello che trovano nella stanza della ragazza, la portino via.
Attorno al borgomastro si muovono alcuni personaggi borghesi opportunisti, meschini e privi di scrupoli, in alcuni casi disposti a sacrificare gli affetti più cari pur di non perdere la loro fetta di reputazione e di privilegio. La falsità di questi ultimi, finisce con il rivalutare la figura del borgomastro che nonostante mille contraddizioni, porta dentro di se l’autenticità delle sue umili origini.