Dettagli Recensione

 
La misura della felicità
 
La misura della felicità 2017-12-08 11:55:52 Simona P.
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
5.0
Simona P. Opinione inserita da Simona P.    08 Dicembre, 2017
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

ME LO AVETE CONSIGLIATO VOI

Me lo avete consigliato voi, cari amici di QLIBRI ed io, colpita anche dalla bella copertina color crema, l'ho comprato, l'ho letto e vi ringrazio.Vi ringrazio perchè è stata una lettura intensa, piacevole, brillante, divertente, ricca di dolcezza e basata sul calore dei sentimenti; una storia originale con un finale sofferente ma illuminato dalla speranza della vita che continua.
Siamo ad Alice Island, in una piccola e semplice città di provincia, qui vive e lavora A. J. Fikry, un libraio acido e incattivito dalla perdita (non accettata) dell'amata moglie, compagna di vita e di lavoro; un giorno A.J. nel suo negozio, trova Maya, una perspicace bambina di due anni, la piccola è stata abbandonata ed ha un biglietto della madre in cui dichiara la propria disperazione e solitudine, successivamente troveranno il corpo senza vita della povera donna nel mare. Il libraio adotterà la piccola che darà a A.J. una nuova speranza di vita e la voglia di continuare a lavorare e a leggere. La trama però si complica, abbiamo un furto strano, originale, misterioso e inspiegabile di cui solo alla fine, la scrittrice rivelerà le cause; inoltre il passato della piccola Maya che si chiarisce a piccoli tratti, dimostrando di essere complesso e tormentato e rivelando un'altra storia intrecciata alla vicenda del libraio, rende il romanzo ancora più intrigante.
I personggi sono abbastanza numerosi e ben delineati, ne emergono psicologie complesse con desideri non realizzati, momenti di solitudine ma anche grandi prove di amore, amicizia e solidarietà. Oltre al libraio protagonista e alla sua piccola bambina, si distinguono tante donne forti ma nello stesso tempo delicate come Ismay, sorella della moglie deceduta e Amelia, il nuovo grande amore di A.J.; mi è sembrata tanto simpatica l'insegnante di danza, anche da lei parte un altro vissuto, un'altra storia, un passato misterioso.
Tra presentazioni di libri rocambolesche e schede di romanzi consigliati, la storia della libreria di Alice Island scivola via dolcemente; al lettore rimane l'immagine di questa piccola realtà che, nonostante tutto, continua ad andare avanti.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
a chi cerca una lettura piacevole ma capace anche di far riflettere
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T