Dettagli Recensione
DELUDENTE!
Ho appena finito di leggere questo libro e mi dispiace dirlo ma mi ha lasciato un senso di vuoto; ho apprezzato molto la Sànchez con il suo best seller "Il profumo delle foglie di limone" e ne sono rimasta affascinata e con questo libro credevo di ritrovarmi coinvolta nella lettura.
Il romanzo si ispira a storie realmente accadute sui rapimenti di neonati.
Ambientato tra gli anni 80 e 90 a Madrid, un pomeriggio Veronica trova in una cartella di documenti dei genitori, una foto di una bambina e sul retro un mome:Laura.
Dal ritrovamento della foto Veronica si renderà conto che le incompresioni dei suoi genitori sono collegate a questa giovane e farà di tutto per risolvere questo mistero.
Veronica ormai quindicenne, scopre che questa bimba in realtà è sua sorella dichiarata morta alla nascita e la madre non ha mai accettato questa realtà ed è convinta che le sia stata rubata, in seguito quando Betty morirà, Veronica sarà risoluta a continuare le ricerche per scoprire la verità e portare a termine ciò che la madre ha lasciato in sospeso.
Gli eventi risultano lenti e senza colpi di scena soffermandosi su troppi dettagli; sin dall'inizio si intuisce quale dei personaggi è coinvolto in questo complotto e solo tra le pagine finali incomincia a stuzzicare un pò di interesse.
Indicazioni utili
- sì
- no