Dettagli Recensione

 
Occhi blu, capelli neri
 
Occhi blu, capelli neri 2017-09-18 10:58:43 Anna_Reads
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
Anna_Reads Opinione inserita da Anna_Reads    18 Settembre, 2017
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

E se non fluisce?

Occhi Blu Capelli Neri – Marguerite Duras – 1986

Ogni tanto mi capita di leggere libri che mi fanno sentire più scema del consueto.
Questo è uno. Duras è precisa nella prefazione: dice più o meno, non stare a pensare, lascia che la storia fluisca.
Il fatto è che non fluisce.
Ci sono lui e lei. Entrambi amano “l’altro”, quello con gli occhi blu e i capelli neri. Quello bellissimo.
Che stava con lei, ma deve andar via. E lei e l’altro si trovano in un caffè e per qualche motivo fanno conoscenza (e fin qui parrebbe pure avere una “logica”, quindi probabilmente è una mia interpretazione fallace).
Lui (non quello bellissimo, che di fatto è uscito di scena, l’altro) propone a lei un bizzarro accordo: la paga affinché passi le notti con lui. Perché dorma nella sua casa vicino al mare. Chiaro da subito che lui non ha il mio interesse fisico per lei (ama l’altro, quello bellissimo); lei dorme, sulle lenzuola bianche in mezzo alla stanza e tiene un fazzoletto di seta nera sulla faccia, perché lui non la veda. Lui dorme con lei, ma è disturbato dalla sua presenza e dalla sua fisicità (e allora perché… non lo so). Parlano. Qualche volta. Altre no. In genere piangono. Qualche volta si guardano. Qualche volta lei sente di affezionarsi a lui. Qualche volta lui vuole uccidere lei. La mattina lei va via. Quando torna gli racconta di un altro uomo con cui si intrattiene. Piangono. Lei racconta la storia con quello con gli occhi blu e i capelli neri. Piangono. Lui racconta di quando li ha visti nella hall dell’albergo la sera del loro addio. Piangono. Lei racconta che lui (quello bellissimo) la chiama usando per nomignolo il nome di lui, pronunciato da lei storpiato. Piangono.
Quasi anch’io.
Ma di frustrazione.
Non sono una maratoneta della logica astratta, non ci riesco proprio, limite mio.
Può essere che il limite sia la lingua?
Non so. Di certo in francese non mi ci avvicino neanche.
Troppo parlato addosso, troppo rimandato ad altro, troppo “presta attenzione!” che qui c’è l’arcano, la chiave, la svolta. L’essenza della storia di questi due/tre infelici. E io non la capisco mai.
Poi va detto che la scrittura di Duras è davvero vischiosa e quindi a volte ti indispettisce e ti chiedi (e smadonni) “ma dove andrà a parare?”, altre la lasci fare e vai avanti.
Non è un’esperienza del tutto sgradevole, in effetti; decantando per qualche giorno, il ricordo che residua è un insieme di sensazioni vaghe, che non appena ti soffermi, perdi.
Ma a me piacciono le storie e questa decisamente non è il mio genere.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

L'"incipit" del tuo commenti mi ha fatto morire dal ridere.......quanto mi ci riconosco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :-) :-) :-)
In risposta ad un precedente commento
Anna_Reads
18 Settembre, 2017
Segnala questo commento ad un moderatore
Mi sa che siamo un club numeroso ed estremamente ben frequentato...
Anna, imperdibile il tuo incipit!
Questa autrice non fa per me : ho trovato noioso il suo libro "L'amante".
Per me ,la Marguerite scrittrice è Yourcenar .
In risposta ad un precedente commento
Anna_Reads
20 Settembre, 2017
Segnala questo commento ad un moderatore
Caro Emilio, non posso che concordare!
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera