Dettagli Recensione
Una storia di libertà
Questo libro mi ha scelta in una maniera strana: tramite il catalogo spagnolo della mia biblioteca. Era molto che volevo leggerlo, ma non avevo mai avuto occasione di farlo: quando l'ho visto lì ho guardato la copertina e ho pensato che fosse il suo momento. E così mi sono immersa nella storia di Inès Suarez, l'unica donna tra i fondatori del Cile. Credo che molti prima di leggerlo abbiano pensato che questa sarebbe stata una storia d'amore qualunque, sebbene ambientata nel 1500, ma non è assolutamente così: questo è un romanzo storico a tutti gli effetti, una biografia non ufficiale di una donna forte, coraggiosa e moderna. Per questo, probabilmente, molti sono rimasti delusi dal romanzo. Certo, l'amore non manca: ci sono tre uomini nella vita di Inès, Juan, Pedro e Rodrigo, ognuno dei quali rappresenta un diverso momento della sua vita ed è fondamentale per renderla la persona che è diventata. Tuttavia, nulla in tutto il romanzo sarebbe successo se non grazie alla sua caparbietà e all'unico desiderio che la spinge ad agire per tutto l'arco narrativo: la libertà.
Tutto il romanzo è una grande avventura: la sua infanzia, il primo amore, l'imbarco su una nave verso il sud America, naufragi, stupri, uccisioni, amori, passioni intense, accuse insensate, guerre, battaglie… Tutto contribuisce a rendere questa una storia meravigliosa, compreso un tocco di magia, come nella migliore tradizione sudamericana.