Dettagli Recensione
Top 10 opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
L'esistenzialità del vivere quotidiano
Romanzo 11, libro 18: giunge nelle librerie italiane un altro romanzo del norvegese Dag Solstad che offre una serie di spunti per arricchire ed approfondire la nostra riflessione esistenziale.
Dag Solstad è uno scrittore di grande fama e successo in Norvegia e a partire dal 2007 ha cominciato ad essere proposto anche in Italia. La sua narrazione, vincitore tre volte del Premio della Critica norvegese, è sempre molto intensa e dai tratti anche particolarmente amari e al centro vede il racconto della natura umana e di quelle che sono le difficoltà, le complicazioni, le peculiarità della società contemporanea con cui tutti noi ci troviamo, prima o poi, ad essere in conflitto.
Il protagonista di questo racconto si chiama Bjorn Hansen ed è un uomo che sta vivendo quel periodo di vita, che dovrebbe caratterizzarsi come quello della maturità. Ha compiuto cinquant’anni, si trova a vivere in quel lasso di tempo in cui ci si trova a fare un resoconto e una analisi della propria vita. E questo per lui vale, soprattutto, in riferimento a ciò che è accaduto negli ultimi diciotto anni, ovvero da quando ha preso la decisione di abbandonare la sua famiglia per amore di un’altra donna. Consapevole di seguire una felicità effimera, non un grande amore,
“era stata l’avventura a conquistarlo, ad impadronirsi di lui con tanta forza da togliergli il fiato e non l’amore per Turid Lammers. La sua seduzione.”.
Turid entra a far parte della sua vita, sconvolgendo la sua normalità quotidiana, così lui intraprende un percorso differente, del tutto diverso da quello svolto fino ad allora come semplice impiegato statale. La situazione attuale, però, non è così entusiasmante come potrebbe apparire. La grande passione per Turid è ormai svanita da quattro anni, e Bjorn è nuovamente piombato in una sorta di malessere interiore che non gli dà tregua. La sua esistenza, il suo quotidiano è nuovamente dominato dalla abitudine, dalle regole che la società ha costruito e che, come tutti, sta seguendo avvertendo dentro di sé soltanto una sensazione di vuoto e di mancanza che, vorrebbe, in qualche modo, colmare. Da questo punto di vista però non tutto è perduto, perché c’è qualcosa che vorrebbe mettere in pratica, qualcosa che ha ben pianificato, qualcosa per cui, però, ha bisogno di aiuto e proprio l’incontro con il dottor Schiotz pare essere fondamentale, perché sarà proprio quest’ultimo a permettergli di procedere in questo suo progetto….
Esistenziale, profondamente riflessivo ed introspettivo, “Romanzo 11, libro 18”, si classifica nei romanzi dal tema interessante ma dallo stile impegnativo e sofferente.
Indicazioni utili
- sì
- no
Commenti
3 risultati - visualizzati 1 - 3 |
Ordina
|
3 risultati - visualizzati 1 - 3 |