Dettagli Recensione

 
Il calore del sangue
 
Il calore del sangue 2017-07-19 10:02:04 Cristina72
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
Cristina72 Opinione inserita da Cristina72    19 Luglio, 2017
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Iperproteico

Leggendo questo romanzo viene da chiedersi se la Némirovsky non sia stata un tantino sopravvalutata negli ultimi anni, anche dalla sottoscritta. Di sicuro, questa non è fra le sue opere più riuscite.
Parte lenta, tanto da risultare quasi noiosa, poi accelera e viene caricata fino all'enfasi, con concetti del tipo “giovinezza”, “fuoco nel sangue” e “vento di passione” sempre ribaditi per chiosare un colpo di scena, non tanto difficile da prevedere, del resto, dopo che vengono esaltate ad ogni piè sospinto le virtù al di sopra di ogni sospetto di una madre di famiglia quasi santa e un amore coniugale a prova di fuoco (fuoco dei sensi, nel caso specifico).
Ci si chiede con un certo rimpianto cosa avrebbe fatto con la metà degli ingredienti un autore come Simenon, visto che di mezzo c'è anche un giallo.
Una frase finale dell'io narrante dovrebbe risultare d'impatto ma è piuttosto contraddittoria.
Nient'altro da rilevare.

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Commenti

8 risultati - visualizzati 1 - 8
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Non ho letto questo libro, ma concordo sul fatto che non tutti i libri di un autore, per quanto bravo, siano dei capolavori. Nel caso della Nemirovsky anche io ho avuto, talvolta, la sensazione che fosse un pochino sopravvalutata. Eviterò dunque questo titolo. Grazie. Elena
Secondo me, Cristina, l'autrice è stata molto sopravvalutata !
Molti suoi titol li ho trovati interessanti, qualcuno bello, per esempio I cani e i lupi o David Golder, molto diversi tra loro. Non mi sono piaciuti il tanto acclamato Suite francese e nemmeno Due, penso che il gusto personale incida molto sulla valutazione, o almeno la mia è scarsamente oggettiva per alcuni autori, ritengo Simenon più efficace e sintetico ma entrambi capaci di cogliere il nero dell'animo umano. Simenon ci riesce con poche pennellate e con una fantasia creativa senza pari, sono giusto reduce dalla lettura del romanzo La camera azzurra, bello davvero.
@Laura, credo che la capacità di descrivere qualcosa con poche pennellate abbia molto a che fare con la capacità di scrivere.
@Emilio, un po' sopravvalutata lo è, indubbiamente.
@Elena72, grazie per la fiducia :-)
del tutto d'accordo con te. Io ho amato tantissimo "Il ballo", ma questo ho davvero faticato a finirlo.
In risposta ad un precedente commento
Cristina72
20 Luglio, 2017
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Per me Il ballo è troppo carico di livore, ma Il vino della solitudine mi è piaciuto.
In risposta ad un precedente commento
silvia t
20 Luglio, 2017
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questo mi manca , ma rimedierò.. appena finito "Le correzioni".
In risposta ad un precedente commento
Cristina72
09 Agosto, 2017
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Grazie a te, Elena. Ciao.
8 risultati - visualizzati 1 - 8

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