Dettagli Recensione

 
Tocca l'acqua, tocca il vento
 
Tocca l'acqua, tocca il vento 2017-04-21 07:03:08 Emilio Berra TO
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Emilio Berra  TO Opinione inserita da Emilio Berra TO    21 Aprile, 2017
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

"Tutto come dentro un sogno"

Recentemente è stato pubblicato in Italia "Tocca l'acqua, tocca il vento" di Amos Oz, grandissimo scrittore israeliano.
Si tratta di un'opera dei primi anni '70, agl'inizi carriera dell'allora giovane autore. Il grande ritardo della nostrana operazione editoriale non mi stupisce affatto in quanto siamo di fronte a un testo minore che solo parzialmente soddisfa le aspettative di chi ama gli scritti di Oz. In queste quasi duecento pagine succede poco; si filosofeggia "sul rapporto fra male politico e male metafisico" e su altre questioni più o meno filosofiche, senza però scendere in profondità inesplorate, benché qua e là si possa raccogliere qualche perla di saggezza, come "Il vero pericolo è sempre interiore" , capace di farci riflettere.
Aleggia un'atmosfera fiabesca, tanto che si può appunto parlare di 'realismo fiabesco', definizione basata su un paradosso linguistico (in campo artistico, le frontiere giungono persino al 'realismo isterico' di certa letteratura americana).
Questa scelta però non mi pare del tutto riuscita perché sembra annacquare una vicenda che inizia in un momento fra i più tragici del '900 , non l'invasione tedesca della Polonia, e si dipana fin oltre il dopoguerra, con digressioni fantasiose che smorzano la scorrevolezza della lettura. Diciamo che è riuscito meglio R. Benigni nel cinema con "La vita è bella".

Un orologiaio ebreo appassionato di matematica e di musica fugge dalle atrocità della Storia, lasciandosi dietro la moglie. Lui scappa fra boschi e foreste fino a raggiungere le agognate terre d'Israele (un po' com'è realmente successo al grande scrittore Aharon Appelfeld). Lei parallelamente vive altre peripezie. Non raccontiamo altro, meno che mai il finale.

Il vero pregio del libro è la scrittura, melodiosa ed evocativa, che già preannuncia la bellezza dello stile del miglior Oz, la sua capacità di cogliere poeticamente la realtà e di spalancare porte tramite l'intuizione di immagini colte nelle loro autenticità nel descrivere qui "la potenza della musica o la quiete dei boschi", nell'aggiungere "silenzio al silenzio". "Tutto come in punta di dita. Tutto come dentro un sogno".

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...

letteratura israeliana
Trovi utile questa opinione? 
210
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Sono d'accordo con te, Emilio, che Oz ha scritto opere assai più grandi, ma questa, come tu dici, annuncia il futuro grande scrittore.
Sto rileggendo "D'un tratto nel folto del bosco", narrativa per ragazzi, e devo dire che lì l'uso delle atmosfere fiabesche è magistrale. Grazie per il tuo contributo su Amos Oz.
Grazie, Anna Maria.
Grazie a te, Laura.
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T