Dettagli Recensione
Ogni uomo è un'isola
Romanzo dolcissimo, intriso di una malinconia che non fa soffrire, ma fa ricordare. Un libraio un po’ scorbutico, segnato dalla vita, una bambina lasciata alle sue cure e al mondo di libri che segnerà ogni capitolo del suo vivere e intorno personaggi mai di secondo piano ma protagonisti, che accompagneranno A.J e Maya per tutto il racconto.
Nonostante alcuni episodi molto brutti e tristi, l’autrice ha un particolare e unico modo di metterli su carta, mai sfociando nel pietismo o nell’angoscia che rende la lettura ansiosa e pesante, bensì racconta in tono dolce e quasi musicale, strappando comunque un sorriso.
Divorato in poco più di qualche ora, credo sia un libro molto interessante, non del tutto maturo, ma sicuramente meglio di molti altri, spesso più pubblicizzati.
Il concetto “Ogni uomo è un’isola” è quanto di più vero possa esistere: ognuno su questa terra ha il proprio mondo, un proprio cuore, la propria storia. Ma inevitabilmente viene a contatto con altri mondi, altri cuori, altre isole. Ed è in questo che la Zevin è abilissima: a saper far intrecciare le diverse storie dei diversi personaggi, in un incastro perfetto e melodioso, che vi farà chiudere il libro, strappandovi sicuramente un sorriso.