Dettagli Recensione
I treni della follia e della morte
Fin dall’inizio di questa storia colpisce l’insistenza della giornalista protagonista, che intuisce uno scoop e lo insegue, per amore della verità. Scopre una vicenda umana aberrante, che coinvolge bambini su cui vengono fatte scommesse clandestine, portandoli a rischiare, anzi, molto di più che rischiare, la vita. Tutta la storia ruota attorno a questi treni della follia e della morte, attorno a cui girano sia i fatti collegati alla storia sotterranea che verrà portata alla luce, sia i fatti privati della vita stessa della protagonista. Il ritmo è trepidante e abbastanza buono. Disturbano le inutili scene di sesso, fine a se stesso, che sono sì la manifestazione di un amore ossessivo che consuma, aspetto che potrebbe anche essere relazionabile con il carattere della giornalista, ma che, di fatto, rovinano quello che poteva essere un romanzo decisamente migliore. La vera fragilità dei corpi è più questa che non quella delle vittime dei treni.