Dettagli Recensione

 
Butcher's crossing
 
Butcher's crossing 2016-12-06 13:16:38 C.U.B.
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    06 Dicembre, 2016
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'incrocio dei macellai

A Butcher’s Crossing c’e’ poco da vagare. Una strada polverosa taglia una serie di baracche piu’ o meno estese, egualmente malconce. Nel saloon si beve birra tiepida, la locanda offre stufato di fagioli, pancetta e una stanza senza vetri alle finestre, ma con una tinozza di acqua calda.
Lontano dalla ferrovia, immense distese di terreno arido soffocano il piccolo crocevia, punto di incontro e di smercio dei cacciatori di bisonti.

Quando la diligenza si ferma, il giovane William Andrews supera il predellino di ferro, sferzando con lo stivale lucido la nuvola polverosa che si alza da terra. E’ uno studente di Harvard, in fuga da Boston e dai confini metropolitani, alla ricerca di se stesso e della natura estrema. Mira al grande sole che tramonta all’orizzonte, lontano e imperscrutabile come il viaggio che lo attende.

Lei, sopra le morbide carni algide allunga le labbra sottili in un sorriso timido, sebbene la sua professione le imponga di disconoscere il pudore . Gli chiede di fermarsi quegli ultimi giorni, perche’ nulla restera’ delle mani delicate e della gentilezza di oggi. Diventera’ come loro, scuro e coriaceo, impavido e cruento.

Lui, abbassa una palpebra, si concentra e spara.
La giovane femmina di bisonte e’ gravida di vita, di potere, di energia. Un solo colpo e la vivace corsa rallenta, si indebolisce e muore, schiacciata dalla pesante carcassa inerme.
E poi lui mira ancora, ancora, ancora migliaia di volte fino all’assuefazione meccanica. Fino al nulla. Il silenzio di una valle ricoperta di neve, abbagliante in quel candore che acceca, che copre con una gelida trapunta la terra pregna di sangue tiepido e vergognoso, su cui crescera’ l’erba novella ad ingrassare i buoi.

Impressionante romanzo di John Williams, qui come in Stoner una narrativa fluente, riflessiva, intensa ed accattivante. Potente, incanta l’elemento naturalistico co-protagonista nel testo e via via che la spedizione avanza anche l’approfondimento psicologico del piccolo nucleo umano esplode in uno scenario tumultuoso. All’orizzonte branchi di animali abbattuti senza criterio, la natura altrettanto implacabile ed impietosa, l’ambizione umana che porta a ripudiare buonsenso e prudenza .
“Butcher’s Crossing” e’ apologia del vuoto, inneggia al nero che avvolge l’uomo di pazzia, al nero della fossa che ingoia il cadavere, al nero nelle pupille esanimi dell'orgoglio animale sterminato nel far west.

Trama lontana dalle mie corde, non posso negare di averlo trovato stupendo, anche nel suo crudo e aspro realismo. Non e’ Williams a far l’uomo feroce e scellerato, ma e’ Williams a narrare della disperata ferocia e della scelleratezza dell’America delle praterie. Buona lettura.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

10 risultati - visualizzati 1 - 10
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Che bel commento, C. U. B! Già Stoner mi era piaciuto molto. Questo mi attira, anche se, da quanto scrivi, mi sembra essere certamente piuttosto duro. Lo terrò presente.
Mi è piaciuto molto "Stoner". Vede che anche qui il protagonista si chiama William (nome che si avvicina moltissimo al cognome dell'autore). Non può essere una casualità : ne sai qualcosa in più?
siti
06 Dicembre, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
I commenti alla C.U.B. : che meraviglia! A me il tema non piace ma dopo una recensione così la curiosità è tanta. Intanto lo scopro con Stoner, appena iniziato. Ciao
In risposta ad un precedente commento
CortaZur
07 Dicembre, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
Avendo letto Stoner ed essendomi anche piaciuto sarei tentato di leggerlo, ma la crudelta` sugli animali e` una delle poche cose che mi trattiene dal vedere o leggere qualche opera. Purtroppo. Ad ogni modo bel commento.
da come ne parli si direbbe romanzo davvero intenso!
lo terrò sicuramente presente
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
14 Dicembre, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
ciao Annamaria, grazie.
Sicuramente argomenti diversi, li metterei allo stesso livello.
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
14 Dicembre, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
Vero Emilio ! Non so...forse John era un po' egocentrico :-)
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
14 Dicembre, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Laura, francamente il tema non intrigava neppure me. Ben lungi da cercare titoli sullo sterminio di queste povere bestie. L'ho incrocato in libreria poco dopo avere letto Stoner e visti i pochi titoli di Williams a disposizione ho deciso di prenderlo ugualmente.
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
14 Dicembre, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
Ti capisco, anche io ho il blocco sull'argomento.
Qui pero' non siamo di fronte alla mera tortura, come succede per esempio con Mo Yan (se lo hai letto), dove quando ci si mette proprio salto le righe perche' non posso sostenerne la lettura.
Si tratta di sviluppare il punto dell'accanimento, della follia umana che stermina contro ogni logica. E' un discorso di ampio raggio e di utilita' civica, sempre attuale.
Cambia il tempo ma noi no, qui si sente il disprezzo dell'autore.
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
14 Dicembre, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
ciao Silvia, a me e' piaciuto molto.
10 risultati - visualizzati 1 - 10

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera