Dettagli Recensione

 
Ferito
 
Ferito 2016-12-02 14:04:50 Anna_Reads
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Anna_Reads Opinione inserita da Anna_Reads    02 Dicembre, 2016
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un uomo buono va alla guerra

Romanzo che si candida ad essere una delle mie letture migliori del 2016.
Evocativo, appassionante e, in un certo senso, “classico”, (molta Antigone in questa storia).
Storia di John Hunt, cowboy di mezza età nel maestoso e solitario Wyoming. Scorbutico, disincantato, profondamente ironico e…nero.
[LIEVE SPOILER
Chi mi ha suggerito questo libro, mi ha detto di un enorme “colpo di scena nelle prime pagine”… arrivata alla 70° senza traccia del medesimo chiedo lumi.
“Ma come! John Hunt è nero! Avresti mai pensato ad un cowboy nero?”
Ovviamente mentre ancora parlava a me è apparso Woody Strode (Cavalcarono Insieme, L’uomo che Uccise Liberty Valance, C’era una volta il West…) e quindi per me il colore della pelle di John Hunt non è stato affatto un “colpo di scena”; l’effetto “Il momento di uccidere” non l’ho avuto, ma ciò non ha inficiato per niente la bellezza di questo romanzo].
Jonh è vedovo (con più di un senso di colpa per la morte della moglie) e vive con un vecchio zio, Gus. Alleva cavalli, ma in realtà è più un etologo, vista la profonda conoscenza che ha degli animali e del loro comportamento. Ha un giovane lavorante, Wallace Castelbury, che, dopo poche settimane che è al suo servizio, viene accusato dell’orribile omicidio, a sfondo sessuale, di un giovane gay.
Il lavorante di John, un tipo semplice e piuttosto sprovveduto, appare subito estraneo al delitto, confesserà addirittura di essere stato innamorato della vittima. Non di meno la sua posizione si fa così critica che il ragazzo si suicida.
Gli eventi precipitano velocemente e John e Gus assistono al riemergere e al riacutizzasi di tensioni mai sopite: sessuali, razziali, sociali in una comunità che – tutto sommato – dimostra comunque un certo sensibile nucleo di umanità.
Perché questo romanzo è così bello?
Per come è scritto e per come sono i protagonisti. Perché è “western” in un certo senso.
Facile, con un tema così “spesso” scivolare nel politically correct, nel sentimentalismo o, peggio, nel machismo da giustiziere della notte.
Invece no.
C’è una presa di posizione molto forte e precisa dei protagonisti contro la violenza insensata (ovvero quasi tutta) che li porta tuttavia al dilemma di essere loro stessi violenti. A violare leggi umane per rispettarne, forse, di superiori (o inferiori, chissà).
Antigone, si diceva.
Ma non c’è machismo, non c’è politically correct, non c’è un filo di retorica.
Ma umanità a palate e non sempre bella, anzi, quasi mai. Ma qualche volta sì.
E il tutto è sorretto da una scrittura mirabile che si snoda passo passo e pagina dopo pagina in modo così asciutto e pulito da far pensare un po’ a Steinbeck (e sapete che io non pronuncio mai questo nome invano). E pure molto a Morrell (neppure questo). E c’è una natura incomparabile e tremenda che non resta sullo sfondo. E ci sono cavalli spaventati, cani fedeli e cuccioli di coyote a tre zampe.
E uomini buoni che vanno alla guerra.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Steinbeck, Morrell, McCarthy, Elmore Leonard...
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Le furie di Venezia
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
La regina dei sentieri
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Demon Copperhead
La stagione degli amori
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T
La notte mento
Il mondo invisibile