Dettagli Recensione
La Francia islamizzata
Un romanzo profetico, con tanti spunti più che attuali, sorprende per fantasia abbinata a realtà. Ambientato in Francia nel 2022, dopo elezioni politiche che sanciscono la fine degli ideali di democrazia laica, soppiantati da pensieri religiosi radicali. Notevoli le digressioni sulle cause che , secondo l'autore, han portato la patria degli ideali illuministi a stravolgersi e preferire pensieri di tutt'altro tenore. L'accusa maggiore, di non aver saputo trasmettere ai giovani le basi del pensiero francese, è rivolta innanzitutto al mondo universitario, poi a ruota l'incapacità delle elitè culturali di pensiero di attirare consensi. Concludo estrapolando un passaggio in cui il protagonista parla di programmi del ministero delle pubblica istruzione francese adeguati alle richieste della gente(p95): Ma non si poteva negare, prosegui', che i tempi erano cambiati . Sempre più spesso, le famiglie-che fossero ebree, cristiane o musulmane-desideravano per i propri figli un'educazione che non si limitasse alla trasmissione delle conoscenze, e che piuttosto integrasse una formazione spirituale corrispondente alla loro tradizione. Questo ritorno alla religione era una tendenza profonda, che attraversava le nostre società, e il ministro della pubblica istruzione non poteva non tenerne conto. Si trattava dunque di allargare il quadro della scuola repubblicana , di renderlo capace di coesistere armoniosamente con le grandi tradizioni spirituali- musulmane, cristiane e ebree-del nostro paese
Profetico
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |